Lunedì, come ogni giorno, ha raggiunto il suo orto in via delle Crocerossine, lungo il Fosso del Muretto, per dedicarsi alle amate piante. Il fatto è che, complice il fango presente lungo il corso d’acqua, è rimasto intrappolato nella melma fino alla cintola. A salvarlo – il fatto è accaduto a Città di Castello – ci hanno pensato i vigili del fuoco del distaccamento tifernate, giunti sul posto intorno alle ore 12 e a cui sono servite un paio d’ore buone per completare l’intervento, prima rimuovendo l’acqua e poi parte del fango. L’anziano, un 87enne del posto come riporta Walter Rondoni su ‘Il Messaggero-Umbria‘, se l’è vista brutta, non solo e non tanto per la ‘trappola’ di terra in cui era rimasto incastrato – stile ‘sabbie mobili’ – ma anche per il calore e le alte temperature a cui è stato sottoposto. A lanciare l’allarme è stata la figlia che, non vedendolo rientrare nonostante l’ora relativamente tarda, è andata sul posto per capire se fosse accaduto qualcosa. Secondo quanto appreso, l’uomo è rimasto bloccato nel fango mentre cercava di prelevare dal fosso l’acqua necessaria per innaffiare le verdure. Alla fine, una volta liberato, è stato consegnato alle cure del 118, ma più per precauzione che per necessità reali.