Italia, 11 aprile: i positivi più di 100 mila

I numeri dell’emergenza nella conferenza stampa della Protezione civile. ‘Impennata’ dei positivi, meno ricoveri in intensiva. 619 decessi

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Quotidiana conferenza stampa – quella di sabato 11 aprile – da parte della Protezione civile nazionale per analizzare l’andamento dell’epidemia da Covid-19 in Italia. Con il capo dipartimento Angelo Borrelli, il professor Alberto Villani. «I casi attuali – ha detto Borrelli sono 100.269 con un incremento di 1.996 unità (1.396 venerdì, ndR) rispetto a ieri. Dall’inizio dell’emergenza registriamo 152.271 casi di coronavirus (numero che comprende positivi, guariti e deceduti, ndR) ed oggi l’aumento è stato di 4.694 pazienti (3.951 venerdì). I guariti sono 32.534, ovvero 2.079 in più rispetto a ieri (venerdì l’incremento registrato era stato di 1.985 unità, ndR). Scendono ancora i ricoveri in intensiva: sono attualmente 3.381, 116 meno di ieri. Purtroppo registriamo 619 decessi». Borrelli ha anche annunciato come a Roma sia guarito un 94enne, «un bel messaggio per tutti» lo ha definito.

EMERGENZA CORONAVIRUS – UMBRIAON

Vaccino Covid-19

Sul tema vaccini il professor Villani ha detto che «di solito per arrivare ad un vaccino commercializzato il tempo è di due/tre anni con dodici linee di ricerca. In questo caso i tempi saranno molto più brevi, stimarli non è facile, ma non saranno quelli abituali per un vaccino». Sull’andamento dei dati, per Villani «le cose stanno andando bene ma continuiamo a comportarci come dobbiamo, con il rispetto rigoroso delle misure».

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