Sicuramente la più bella ed importante gara del circuito mondiale WKF – parliamo di karate -, è quella che si è svolta a Salisburgo (Austria) dal 13 al 15 settembre. E l’atleta ternana Anita Pazzaglia, della Tonic Pazzaglia Karate, ha partecipato nella sua nuova categoria – la meno 61 kg – con alcuni fra gli atleti più forti del mondo. Centrando un bel risultato: la finale di poule.
Fabrizio e Anita Pazzaglia
La poule si è rivelata per nulla semplice per Anita Pazzaglia, che ha passato il primo turno senza avversaria incontrando al secondo l’Ucraina Viktoriya Vashchyshyn (argento serie A Konya 2023, bronzo serie A Atene 2023).L’incontro è partito in salita con un 2 a 0 per l’atleta ucraina, poi è iniziato lo ‘show’ di Anita Pazzaglia che alla fine ha vinto per 5 a 2. Terzo turno con la giovane e promettente slovacca Anna Vaczy (oro alla Youth League di Venezia 2022, bronzo alla Youth League di La Coruna 2023) e la karateka ternana è stata sempre in vantaggio, concludendo la sfida sul 5 a 3. Poi la finale di poule contro la fortissima brasiliana Hellen Rodriguez, pluricampionessa continentale americana, scesa dalla sua categoria meno 68kg e dotata di una fisicità impressionante. L’avversaria è andata subito sul 2 a 0 ma Anita non si è lasciata intimorire e con una tecnica di gamba al viso è passata in vantaggio per 3 a 2. Dopodiché una serie di scelte arbitrali molto discutibili hanno chiuso la gara sul risultato di 12 a 4 per la brasiliana, esito che non rispecchia al meglio l’andamento dell’incontro.
Alla fine Anita Pazzaglia, insieme a Giulia Angelucci, si è confermata ai vertici del Gruppo Sportivo Esercito, risultando la migliore atleta italiana di questa categoria. Grande soddisfazione per il papà Fabrizio, coach in questa occasione, che si felicita «per il grande risultato raggiunto attraverso il coraggio la tenacia l’allenamento e la tecnica espressa in questa importante competizione mondiale».
