Khaled Buhdeima, Abdussalam Abujtela, Abdulmalek Al Ghadi e Abubaker Al Gadi, guidati dal tecnico Khaled Buhdeima. Chi sono? I componenti della delegazione libica di spada protagonista in questi giorni al Circolo Scherma Terni per la preparazione delle gare di coppa del mondo. Per loro l’opportunità di apprendere qualcosa in più dai maestri italiani: resteranno ad allenarsi in città al palaAscenzioni fino a mercoledì, quando partiranno in direzione Berna.
Sviluppo, diffusione e ringraziamento
L’iniziativa è stata lanciata dal presidente Fis Giorgio Scarso – sarà sabato a Terni per incontrare gli sportivi libici – con l’obiettivo di diffondere e sviluppare il mondo della scherma: «Ci siamo messi a disposizione – le parole del presidente CST Alberto Tiberi – per far conoscere la nostra scuola ed offrire le nostro competenze, ma anche noi siamo pronti ad apprendere qualcosa da loro». Sponda africana è Buhdeima a parlare: «Siamo grati per l’aiuto e la disponibilità data dal presidente Scarso nel migliorare il nostro livello di scherma qui in Italia; qui c’è un altissimo livello di scherma e siamo contenti di poter imparare dai maestri italiani. Ed è un onore poterci allenare in un Circolo prestigioso come questo dove è nato e cresciuto un campione del mondo come Alessio Foconi. Parteciperemo alla Coppa del Mondo a Berna per la prima volta come team della nostra federazione». Lui è un veterano – 36 anni e capitano della nazionale – nonché membro e fondatore della federazione; con lui il 20enne Abujtela, due volte vicecampione africano e i 17enni Abdulmalek e Al Gadi.
I confronti
I ragazzi libici hanno affrontato la campionessa italiana master 2019 Barbara Capoccia (30° nel ranking) e Valentina Lattanzi, leader della categoria nei due anni precedenti; con loro Silva Isidori, Chiara Caterina Bartoli, Mariella Agri, Eleonora Urbanetti e l’ultimo ‘acquisto’ Elena Ferracuti dall’Accademia scherma Fano.
