Primo acuto Ternana fuori casa: Pordenone steso 1-3 in Friuli

A Lignano Sabbiadoro le Fere si sbloccano in trasferta grazie ad un ottimo avvio di match: a segno Donnarumma e Falletti

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Primo acuto stagionale in trasferta per la Ternana. Le Fere tornano a vincere fuori dalle mura amiche – in coppa Italia era già successo a Bologna – battendo a Lignano Sabbiadoro il Pordenone con un netto 1-3: decisivo per il buon esito del match l’ottimo avvio di gara dei rossoverdi con le marcature a firma Donnarumma e Falletti, quindi sofferenza nella ripresa e bis del trequartista sudamericano. A tratti si è rivista la dominante squadra dello scorso anno. Sabato prossimo al Liberati arriva il Vicenza, intanto in classifica si sale a quota 10.

IL COMMENTO DI LUCARELLI NEL POST PARTITA

Donnarumma

Si torna al 4-2-3-1. Uno-due Fere, subito 0-2

Lucarelli rispolvera il ‘suo’ modulo e dà fiducia al duo Proietti-Palumbo in mediana e al trio Partipilo-Falletti-Furlan alle spalle di Donnarumma; dietro ci sono capitan Defendi e Martella ai lati di Sørensen e Capuano. Primi squilli del match del trequartista uruguaiano delle Fere con due conclusioni: la prima – su assist di Partipilo in profondità – deviata, la seconda dai venti metri da dimenticare. In generale è una Ternana pimpante in avvio e per il Pordenone c’è solo da difendere, poi al 10′ il match si sblocca: lancio di Palumbo per Furlan, servizio del 7 al centro dell’area per Donnarumma e tocco vincente sotto misura dell’ex Brescia. Premiato il buon atteggiamento dei rossoverdi. I ramarri sono in crisi e al 13′ capitolano ancora su un’altra bella combinazione dell’undici di Lucarelli: Partipilo prende palla ai venti metri, serve un filtrante per l’accorrente Falletti e il 17, con un preciso destro sul secondo palo, non lascia scampo a Perisan. La reazione dei padroni di casa è tutta in un mancino fuori misura di Pinato dalla distanza. Iannarilli spettatore.

Falletti

Ternana vicina al tris, c’è anche il palo

L’undici di Rastelli è costretto giocoforza a sbilanciarsi in avanti – tanti errori tecnici per i neroverdi – e per la Ternana ci sono chance in contropiede: al 26′ Donnarumma è bloccato in extremis in campo aperto dopo un buon lancio delle retrovie ad eludere il fuorigioco dei padroni di casa, quindi è Palumbo a chiamare alla risposta Perisan con un sinistro dai venti metri. I rossoverdi controllano senza troppi problemi gli attacchi dei friulani fino al 38′, quando Pasa e compagni hanno due buone occasioni: Iannarilli si fa trovare pronto sul tentativo di Cambiaghi, poi è El Kaouakibi a sprecare in malomodo da buona posizione sugli sviluppi dell’azione. La Ternana non sta a guardare e pochi secondi dopo mette ancora i brividi a Perisan con Partipilo (centrato il palo col sinistro) e Proietti, il cui tiro da fuori area non va lontano dallo specchio della porta. Si va al riposo sullo 0-2.

Partipilo e Palumbo

Pordenone in pressing, c’è la traversa

Lucarelli non cambia nulla. La partenza è di marca neroverde con immediata doppia chance per riaprire il match: Sørensen blocca con il corpo – forti proteste del Pordenone nella circostanza per un presunto tocco con la mano – il tiro ravvicinato di Zammarini, poi Iannarilli è salvato dalla traversa sullo stacco aereo di Camporese. Pochi secondi ed è Tsadjout a provarci senza fortuna con un assolo personale. Non il miglior inizio per la Ternana. Il tecnico livornese non attende oltre e al 54′ opera la prima sostituzione con l’ingresso di Agazzi al posto dell’ammonito Proietti. Il leitmotiv non cambia granché e i ramarri vanno vicini al bersaglio sull’asse Tsadjout-Pinato: tiro-cross del primo e deviazione in area che non arriva del secondo. Fere in sofferenza ora.

Lucarelli

Il 17 si scatena, è 0-3. Missile Falasco

Al 68′ Lucarelli dà spazio a Paghera e Capone per Partipilo e Donnarumma. Un minuto e la partita è chiusa: Falletti recupera palla a centrocampo e fugge in contropiede, scambio in velocità con Capone, palla di ritorno e, dopo il dribbling su Perisan, conclusione di potenza per lo 0-3 Ternana. Punto esclamativo sul match e ultimi cambi rossoverdi con gli ingressi di Celli e Pettinari per Martella e lo stesso uruguaiano. Il Pordenone tuttavia è ancora vivo e a dodici minuti dal termine ci pensa Falasco a sbloccare la casella zero per i ramarri: gran mancino di potenza su punizione dalla distanza e per Iannarilli nulla da fare. L’estremo difensore ciociaro è sollecitato ancora e la Ternana rischia: respinta insicura sul tiro di Mensah, poi l’attacco dei padroni di casa si divora il 2-3 – colpo di testa debole – sul prosieguo dell’azione. Finirà così.

 

Il tabellino

Pordenone (3-5-2): Perisan; Barison (80′ Stefani), Camporese (c), Sabbione (31′ Falasco); El Kaouakibi, Pasa (68′ Mensah), Zammarini (68′ Petriccione), Pinato, Kupisz; Cambiaghi, Pellegrini (46′ Tsadjout). A disposizione: Bindi, Chrzanowski, Valietti, Magnino, Perri, Sylla, Butić. Allenatore: Massimo Rastelli

Ternana (4-2-3-1): Iannarilli; Defendi (c), Sørensen, Capuano, Martella (78′ Celli); Proietti (54′ Agazzi), Palumbo; Partipilo (68′ Paghera), Falletti (78′ Pettinari), Furlan; Donnarumma (68′ Capone). A disposizione: Krapikas, Boben, Kontek, Ghiringhelli, Mazza, Peralta, Mazzocchi. Allenatore: Cristiano Lucarelli

Arbitro: Daniele Minelli della sezione di Varese (assistenti Francesca Di Monte di Chiteti e Daniele Cipriani di Empoli, IV ufficiale Kevin Bonacina di Bergamo); addetto Var Davide Ghersini di Genova, assistente Christian Rossi di La Spezia

Reti: 78′ Falasco (P); 10′ Donnarumma, 13′ e 69′ Falletti (T)

Ammoniti: 9′ Pasa, 20′ Sabbione, 64′ Barison (P); 34′ Proietti, 63′ Partipilo (T)

Calci d’angolo: 9-4

Recupero: 1; 3

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