Ternana maestosa: Cavese ko 0-5, rullo rossoverde al ‘Menti’

A Castellammare di Stabia quinto successo consecutivo per i ragazzi di Lucarelli: sblocca Falletti, poi Vantaggiato, Proietti e Furlan. Risultato esterno che mancava dal 1995

Condividi questo articolo su

La Ternana in casa della Cavese non aveva mai vinto nella sua storia. Ora non solo ci è riuscita – seppur sul neutro di Castellammare di Stabia, dettagli -, ma lo ha fatto anche con goleada dopo aver sprecato diverse occasioni nel primo tempo: i campani escono dal ‘Menti’ travolti per 0-5, risultato che consegna alle Fere il quinto successivo di fila in campionato come accadde nella stagione 2011-2012 con Domenico Toscano. Di buon presagio. Un punteggio esterno che mancava dal 1995 quando la squadra si impose ad Imola nell’allora campionato di serie C2. Mercoledì alle 15 al ‘Liberati’ ci sarà la Virtus Francavilla.

Immediato vantaggio Fere. Imprecisione Partipilo

Problemi con la bandierina – spezzata – per l’assistente Dicosta e match che parte con otto minuti di ritardo. Lucarelli sceglie Vantaggiato per guidare l’attacco, supportato dal tridente composto da Partipilo, Furlan e Falletti: è quest’ultimo a sbloccare subito il match – Marzupio abbatte la punta brindisina a pochi passi da Bisogno, nessun dubbio per Tremolada – con un preciso calcio di rigore al 5′. La reazione dei campani non si fa attendere e Iannarilli è costretto ad un buon intervento sul tiro improvviso di potenza di De Rosa, abile ad approfittare dell’unico abbaglio di Kontek nel corso della prima frazione di gioco. La Ternana dimostra di poter far male ogni qualvolta entra negli ultimi venti metri blufoncé e al 20′ l’undici di Lucarelli spreca una clamorosa chance per raddoppiare: l’esterno pugliese deve solo offrire un comodo assist – situazione da tre vs il portiere – per Vantaggiato o Falletti al centro dell’area, ma calibra male il tocco e la sfera termina incredibilmente sul fondo. Il tecnico livornese non può che disperarsi in panchina.  Tre minuti ed è sempre il 21 – ottimo il servizio di Mammarella dalla sinistra – a non colpire bene di testa solo davanti all’estremo difensore della Cavese. Di certo non il massimo in termini di finalizzazione.

Dominio rossoverde. Vantaggiato si scatena

La Cavese ci mette buona volontà ma la differenza tecnica con Defendi e compagni è più che evidente. C’è un problema. La Ternana crea con facilità occasioni ma non concretizza: al 32′ è ottimo l’assolo di Furlan e il passaggio in area per Falletti, peccato che l’uruguaiano calci alto – privo di marcature – dall’interno dei sedici metri campani. I ragazzi di Modica non producono chance anche grazie al consueto pressing in zona d’attacco dei rossoverdi e al riposo si va con le Fere in vantaggio di un gol: potevano essere almeno un paio in più. Ci pensa Vantaggiato in avvio di ripresa a spegnere le speranze di rimonta dei blufoncé: il 10 brindisino non perdona Bisogno in due circostanze nel giro di altrettanti minuti sugli assist di Partipilo (in profondità) e Defendi, in quest’ultimo caso con la deviazione vincente di tacco. Applausi per lui.

Via con i cambi. Poker Proietti, poi Furlan

Lucarelli poco dopo il quarto d’ora opera le prime sostituzioni togliendo dal campo – a questo punto si inizia a pensare alla gara infrasettimanale – Falletti e Palumbo per Paghera e Peralta. La Cavese ormai è inesistente e per la Ternana è un gioco da ragazzi colpire il pacchetto arretrato dei padroni di casa: al 63′ fa festa anche Proietti con un mancino – deviato da Zedadka  – da fuori area sugli sviluppi di un calcio d’angolo di Mammarella. Poi c’è spazio per Laverone e Suagher in luogo di Defendi e Kontek. Ad un quarto d’ora il gap aumenta grazie al secondo assist di giornata a firma Partipilo: è perfetto per lo stacco aereo sotto misura di Furlan per lo 0-5. Devastanti i rossoverdi. All’80’ c’è spazio anche per Salzano, a lasciargli il posto è proprio il numero 21. Nei minuti conclusivi sale in cattedra anche Iannarilli per evitare la marcatura della Cavese di Vivacqua, ritrovatosi solo davanti all’estremo difensore ciociaro. Altra cinquina, ma piedi ben piantati a terra. La pressione per ora è tutta sul Bari.

Lucarelli: «Mi son dovuto arrabbiare anche oggi»

Il tecnico livornese nel post-partita ha messo in evidenza gli aspetti positivi e negativi della prestazione: «Anche oggi – le parole del tecnico livornese – alla fine del primo tempo mi sono dovuto arrabbiare perché sono state sviluppate diverse occasioni da gol ma eravamo un po’ troppo leziosi, poco cattivi e non è la prima volta. La squadra nel secondo tempo ha concretizzato quasi tutto ciò che abbiamo creato e mi soddisfa, i ragazzi hanno continuato a spingere. Questa volta non abbiamo tolto il piede dall’acceleratore, ma ci è mancata la fame per chiudere il punteggio prima».

La forza e la soddisfazione

«La forza della Ternana – ha evidenziato Lucarelli – è anche il coinvolgere tutti, giusto che sia così. Il fatto di riuscirci e a posticipare il più possibile eventuali mal di pancia aiuta nella gestione: non tolgo a nessuno la voglia di prendersi il posto da titolare, il mio sogno è buttare undici maglie dentro lo spogliatoio e far scegliere a loro chi scende in campo. Il gioco mi soddisfa, è l’aspetto mentale che ogni tanto viene meno: le scorie del passato ogni tanto riaffiorano e vorrei riuscire ad eliminarle il prima possibile. Talvolta perdiamo quella rabbia, quel sangue agli occhi per portare i match in fondo. Le dimissioni di Giacomo Modica? Mi dispiace, spero siano respinte». Ultimo accenno a Partipilo e alla Virtus Francavilla: «Non mi è piaciuto, troppe volte si è incaponito nel voler tirare quando c’erano compagni liberi. Deve imparare ad alzare la testa. Mi ricordate l’ultimo precedente – è lui che fa la domanda ai giornalisti – contro di loro? 0-2. Bene». E sorriso. Non si abbassa la guardia.

 

Il tabellino

Cavese (4-3-3): Bisogno; Cuccurullo, Marzupio, De Franco, Semeraro; Esposito, Migliorini (46′ Onisa), Zedadka (68′ De Luca); Senesi (67′ Oviszach), De Rosa (c, 46′ Montaperto), De Paoli (61′ Vivacqua). A disposizione: Russo, Paduano, Ricchi, Cannistrà, Pompetti, Nunziante. Allenatore: Giacomo Modica

Ternana (4-2-3-1): Iannarilli; Defendi (c, 68′ Laverone), Boben, Kontek (68′ Suagher), Mammarella; Palumbo (57′ Peralta), Proietti; Partipilo (80′ Partipilo), Falletti (57′ Paghera), Furlan; Vantaggiato. A disposizione: Vitali, Frascatore, Russo, Onesti, Torromino, Raičević. Allenatore: Cristiano Lucarelli

Arbitro: Paride Tremolada di Monza (assistenti Luca Dicosta di Novara e Franceso Perrelli di Isernia, quarto ufficiale Fabio Pirrotta di Barcellona Pozzo di Gotto)

Reti: 5′ Falletti r., 49′ e 51′ Vantaggiato, 64′ Proietti, 76′ Furlan (T)

Ammoniti: 4′ Marzupio (C); 12′ Palumbo, 31′ Vantaggiato (T)

Calci d’angolo: 2-3

Recupero: 0; 3

Condividi questo articolo su
Condividi questo articolo su

Ultimi 30 articoli