La Usl 2 cerca medici pensionati per le sostituzioni. Servizio 118: «Grave carenza»

Scatta l’avviso per le disponibilità in estate. Riguarda brevi periodi. La situazione più preoccupante è per il servizio di emergenza territoriale del 118

Condividi questo articolo su

di S.F.

Un avviso pubblico di manifestazione di interesse per sviluppare un elenco di medici pensionati disponibili a sostituire, per brevi periodi, i medici di base convenzionati ed i pediatri di libera scelta. A muoversi in tal senso è la Usl Umbria 2 sulla base di una nota della direzione regionale salute e welfare: il focus è sul periodo estivo. E anche sul servizio di emergenza territoriale del 118 per la «gravissima carenza di figure professionali». Il problema? Turnazioni scoperte, come mette nero su bianco la stessa azienda sanitaria locale.

DICEMBRE 2021, DE FINO A TERNI: L’ALLARME SULLA CARENZA DI MEDICI

Massimo De Fino e Luca Coletto

Il perché e la continuità assistenziale

Lo scorso 25 febbraio la Usl 2 ha approvato le graduatorie aziendali per gli incarichi provvisori, utili anche per le sostituzioni. Bene, allora perché si procede così a distanza di mesi? La nota regionale spiega che «ove si ravvisa la necessità, quantomeno nel periodo estivo – qualora esperite le procedure previste dall’articolo 36 dell’accordo collettivo nazionale dei medici di medicina generale e dall’articolo 34 dell’acn medici pediatri, le medesime non producano esito di consentire – quale extrema ratio… il medico titolare, possa essere sostituito da altro medico già collocato in quiescenza, per periodi brevi e, comunque inferiori ai 30 giorni, al fine di garantire continuità nell’assistenza sanitaria ai cittadini e al contempo assicurare il ristoro psico-fisico del medico».

AMBULANZE E 118, L’SOS PER IL TERNANO

La sede della Usl 2 a Terni

L’elenco da formare

Un primo elenco sarà creato sulla base delle disponibilità che arriveranno alla Usl Umbria 2 entro i primi dieci giorni dalla pubblicazione dell’avviso. Dell’iniziativa sono stati informati gli Ordini provinciali dei medici chirurghi e odontoiatri, nonché i rappresentanti delle organizzazioni sindacali. La responsabile del procedimento è Valentina Cicciola. L’obiettivo che la Regione ha indicato alle Usl è di «rendere disponibili gli elenchi, redatti in ordine alfabetico, ai medici in convezione».

Le carenze per l’emergenza territoriale del 118: si cercano medici

I medici aspiranti, altro bando

Sempre lunedì la Usl ha deliberato un’altra procedura legata a questo aspetto, vale a dire l’avviso per la formazione di una graduatoria aziendale di medici aspiranti al conferimento di incarichi provvisori o sostituzioni. La precedente ha dato esito negativo e dunque ci si riprova con un ulteriore iter per acquisire disponibilità. Riguarda medici inseriti nella graduatoria unica regionale per la medicina generale 2022, coloro che hanno «acquisito il titolo di formazione specifica in medicina generale successivamente alla data di scadenza della presentazione della domanda di inclusione» e medici iscritti al corso di formazione specifica in medicina generale in Umbria e non con priorità per i frequentanti di prima, seconda e terza annualità. In più i medici iscritti ai corsi di specializzazione anche se in possesso dell’attestato di formazione in nedicina generale.

Un’ambulanza

Emergenza sanitaria territoriale 118: «Gravissima carenza»

Da viale Bramante  è stata aperta inoltre una procedura – si parla sempre di avviso per manifestazioni di interesse – per la formazione di una graduatoria di medici disponibili per incarichi provvisori e/o di sostituzione nel servizio di emergenza territoriale del 118. La ragione è sempre la stessa: «Obiettive difficoltà di organizzazione del servizio stante la gravissima carenza di tali figure professionali». Lo scorso giugno il dg Massimo De Fino ha firmato la delibera per la rilevazione dei ‘deficit’: dodici posti (uno per Foligno, quattro per Terni/Narni/Amelia, altrettanti per Spoleto/Valnerina e tre per Orvieto). Un bando già c’è stato di recente ma non è andato a buon fine in quanto non sono pervenute un numero sufficiente di domande. Dunque altro step. Una prima graduatoria sarà redatta allo scadere del terzo giorno dalla data di pubblicazione della procedura. In tutto ciò – spiega la Usl 2 – risultano «turnazioni scoperte del servizio 118 che al momento attuale non è possibile ricoprire con il personale a disposizione».

Condividi questo articolo su
Condividi questo articolo su

Ultimi 30 articoli