di S.F.
‘Ristrutturazione di un fabbricato industriale per la produzione di liquidi’. La data di creazione della pratica è del 9 novembre ma in realtà, in strada di Camminata, si sta lavorando da un bel po’ di settimane. Per un cambiamento atteso da tempo e che si sta per concretizzare: l’Amaro Viparo, una delle eccellenze di Terni, sta per ‘tornare’ nella sua città. Commercializzazione e produzione tutto in casa, come in passato.
NEL 2020 L’AMARO TERNANO SU SKY
Ristrutturazione in corso
Siamo a pochi passi dalla superstrada Terni/Rieti (ss79Bis) ed è qui che il giovane amministratore dell’Amaro Viparo srl, il 32enne Riccardo Mostarda, ha deciso di far tornare in un blocco unico la produzione e la commercializzazione del liquore: la struttura è stata progettata dall’architetto Pierpaolo Longhi con il collega Marco Filippi direttore dei lavori. In azione c’è la Lam multiservice srl. Proprio mentre ci avviciniamo per curiosare è in fase di scarico un macchinario 4.0 per la linea di imbottigliamento: «Qui ci sarà – spiega il nipote di Morganti – il nuovo stabilimento della società, lo rispostiamo a Terni dopo essere stati a Spoleto per circa dieci anni con la produzione. Per me è il terzo anno e l’obiettivo è sempre stato di riportare la produzione in città, è giusto che sia così». Il sogno si sta per concretizzare.
L’AMARO VIPARO IN UNA TESI DI LAUREA
Lavoro e apertura
Viparo-Terni, una combo che i ternani non possono non conoscere. Lo stabilimento in fase di ristrutturazione – mai utilizzato dopo la costruzione, è stato necessario dividere gli uffici per posizionamento silos, parte produttiva, accoglienza ecc. – è da circa 600 metri quadrati: «I lavori per il nuovo stabilimento procedono, sono in fase di completamento e puntiamo ad essere operativi entro la fine dell’anno». Per la produzione ex novo sono previste assunzioni utili ad incrementare la forza lavoro. Lo storico liquore fu inventato nel 1912 da Metello Morganti e ora è pronto per essere gustato anche in strada di Camminata.
