Quella di sabato è stata la giornata delle proposte. Dopo che venerdì ‘Ambiente a Terni: Facciamo il punto, l’acqua che bevo, l’aria che respiro, il cibo che mangio’ – la due giorni dedicata alle tematiche ambientali organizzata dal Comune di Terni, in collaborazione con la Usl2, l’Arpa, la Provincia, l’università di Perugia e il Cnr – aveva ‘fotografato’ la situazione relativa ai temi ambientali e sanitari, con la presentazione dei dati e degli studi effettuati da Provincia, Arpa e Uls Umbria2, si è passati al confronto.
L’acqua Uno dei ‘forum’ tematici era dedicato a ‘Risorse idriche suolo e bonifiche’, per approfondire i temi relativi alla contaminazione da tetracloroetilene negli acquiferi della conca ternana, delle buone pratiche di bonifica, quelle per prevenire la contaminazione degli alimenti e le buone pratiche per l’uso del suolo e delle acque sotterranee.
LE AUDIZIONI DELLA COMMISSIONE PARLAMENTARE
L’aria in un altro dei punti di confronto predisposti, si è affrontato il tema ‘Qualità dell’aria’, mettendo a confronto le criticità rappresentate dagli impatti sulla qualità dell’aria degli stabilimenti siderurgici con quelli combustione domestica delle biomasse legnose e con il ‘contributo’ che il traffico veicolare dà all’inquinamento atmosferico. Ampio spazio anche alla valutazione dei criteri con cui si calcola l’impatto sanitario degli inquinanti.
ACQUA E ARIA: «CRITICITA’ E PROBLEMI» – LE INTERVISTE
L’immondizia Oltre a fare il punto sulla situazione relativa alla raccolta differenziata a Terni, il forum che si è occupato di ‘Rifiuti’ ha ragionato su cosa significhi davvero parlare di ‘ciclo e destinazione’ dei rifiuti stessi. Si è anche messa a fuoco lo stato dell’arte sul regolamento per la gestione dei rifiuti urbani, sui bandi che hanno portato all’assegnazione di lavori e su quelli che sono in corso, oltre a possibili nuovi progetti.
L’assessore Emilio Giacchetti, l’assessore all’ambiente del Comune, si dice certo che «gli effetti di questa ‘due giorni’, alla quale sono orgoglioso di aver partecipato e che questa amministrazione ha fortemente voluto, si vederanno già nell’immediato futuro, quando avremo messo a sistema le idee e le proposte che sono arrivate. Questa iniziativa, che voleva rappresentare il primo passo per la nostra comunità per comprendere ed affrontare consapevolmente con un diverso approccio i temi ambientali del nostro territorio, a mio parere ha centrato pienamente l’obiettivo».
