‘L’anno che verrà’ sta per decollare. Attesi migliaia di turisti. Sulla mobilità è rivoluzione

Perugia – Cresce l’attesa per il capodanno di Rai Uno condotto da Amadeus. Posti letto esauriti in città: si guarda ai dintorni

Condividi questo articolo su

di G.R.

Cresce l’attesa per il concertone di capodanno – ‘L’anno che verrà’, in diretta Rai Uno – in piazza IV Novembre a Perugia. Non poteva essere diversamente visto che la Rai già annunciato i primi ospiti, da Dargen D’amico e Nek ai Modà e Donatella Rettore. Per avere la certezza (o la smentita) della partecipazione di altri big come Fedez, Achille Lauro e i Pinguini Tattici Nucleari di cui si fa un gran parlare, bisognerà attendere la conferenza di venerdì quando Amadeus sarà a Perugia.

‘L’anno che verrà’ a Perugia: come arrivare e dove parcheggiare. Tutto sulla logistica del concertone

Tutto esaurito

L’attesa febbrile sta anche nell’ingente numero di turisti previsti, come spiegato da Simone Fittuccia, presidente di Federalberghi Umbria, a Il Corriere dell’Umbria: «Sono attese circa 20 mila presenze, stando ai dati delle prenotazioni, che moltiplicate per una media di 3-4 giorni diventano 70-80 mila per questo evento». I 10.500 posti letto disponibili a Perugia sono rapidamente andati sold out e allora c’è chi si è accontentato dei comuni vicini come Assisi e Foligno o chi, addirittura, ha prenotato a Sinalunga, in Toscana.

In piazza

Il piano della Protezione Civile prevede 1,2 persone per metro quadro. Considerando gli 820 metri quadri sottopalco in piazza IV Novembre, i 3.900 in corso Vannucci dove sarà collocato il primo maxischermo e gli 820 in piazza Italia dove si troverà il secondo, la stima degli spettatori è di 7.320 unità ovvero un decimo dei turisti attesi.

‘L’anno che verrà’ a Perugia: primi nomi dei super ospiti musicali

Gli investimenti di Regione e Comune

Sul quotidiano La Nazione si legge che gli investimenti fatti per la tanto attesa notte di San Silvestro sono quasi da record. La giunta regionale ha firmato un contratto da 500 mila euro con la Rai, comprendente l’evento in piazza e gli spot promozionali in televisione. A questi si sommano i 200 mila euro del Comune di Perugia per un evento considerato culturale e i 180 mila chiesti al ministero della Cultura. Sarà quindi un’Umbria bella ma anche ricca a ospitare il secondo programma televisivo italiano più seguito dopo il Festival di Sanremo, che nel frattempo sta impegnando non poco il conduttore Amadeus tra il caso di Madame e quello della Toffanin.

Trasporti e Ztl

Il quotidiano Il Messaggero ricorda le misure relative alla mobilità a partire dalle ore 12 del 29 dicembre, quando cominceranno le prove, fino alle 3 di notte del 1° gennaio con il sipario che calerà. Il primo provvedimento a scattare è il divieto di sosta permanente con rimozione in viale Indipendenza dove saranno soppressi tutti gli stalli riservati alle due ruote. Il 31 dicembre la stretta riguarderà ogni categoria di veicoli in piazza Italia, largo della Libertà, via Baglioni e piazza Matteotti. Sarà vietato il transito all’interno della zona a traffico limitato con accesso da largo Cacciatori delle Alpi e da piazza Fortebraccio. I parcheggi saranno tutti aperti così da evitare un assalto dell’acropoli da parte dei mezzi privati. Inoltre saranno allungati gli orari di apertura delle scale mobili di piazza Partigiani (fino alle ore 4 del 1° gennaio), di viale Pellini (ore 3.45), piazzale Europa e piazzale Bellucci (ore 4) così come il minimetrò in servizio fino alle 3.45 supportato da una navetta Busitalia che percorrerà da Pian di Massiano a piazza Partigiani, dalle ore 9 del 31 dicembre alle 4 del 1° gennaio. Le misure previste potranno variare comunque nei prossimi in giorni in base all’afflusso di veicoli e persone.

Condividi questo articolo su
Condividi questo articolo su

Ultimi 30 articoli