Laureati e abilitati, Terni può contare su altri dieci infermieri

Lunedì hanno discusso la tesi ‘a distanza’. L’OPI li ha subito iscritti con iter d’urgenza. «Il sistema sanitario ha bisogno di voi»

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Martedì 19 aprile dieci ragazzi dell’università degli Studi di Perugia, sede di Terni, hanno discusso la tesi di laurea in infermieristica. Momento particolarmente atteso e importante per i giovani neolaureati, che segna il passaggio dal percorso di formazione universitaria di base al mondo della professione, in un periodo molto delicato per la sanità, resa fragile dalla pandemia. Ancora una volta la cerimonia è avvenuta in modalità remota, senza gli amici e i parenti e senza lo scroscio di applausi che seguono la fatidica frase: ‘La commissione, considerato il curriculum degli studi da Lei compiuto e valutata la tesi di laurea, per l’autorità conferitami dal Magnifico Rettore la proclamo Dottore in Infermieristica con la votazione di…’.

Laureati e subito abilitati

Alla fine, comunque, l’emozione c’è stata lo stesso. Ogni anno l’Ordine delle professioni infermieristiche di Terni, in occasione dell’assemblea annuale degli iscritti, festeggia i neolaureati con la solenne cerimonia del giuramento, atto simbolico di avvio ad una professione che ha come norma principale di riferimento il codice deontologico. L’Ordine ha subito dato la disponibilità all’iscrizione dei neo abilitati alla professione, grazie all’iter di urgenza, affinché possano da subito operare all’interno del sistema sanitario che in questa fase di emergenza Covid e nella campagna di vaccinazione, ha bisogno più che mai di personale abilitato. «Il sistema sanitario ha bisogno di voi, delle vostre energie, delle vostre competenze, della vostra preparazione, della vostra giovinezza. Vi auguriamo di trovare il modo per dare il vostro contributo, per esprimere la vostra preparazione, per conquistare il posto che vi spetta»: questo l’augurio dell’Ordine delle professioni infermieristiche di Terni ai giovani colleghi.

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