Arrivano i primi risultati dell’iniziativa promossa dal Comune di Lugnano in Teverina, ‘Adotta un ulivo’, lanciata in occasione delle ‘Settimane della cultura’, con l’obiettivo di promuovere una collezione mondiale. E’ una famiglia statunitense dell’Ohio la prima ad adottare alcuni egli ulivi della collezione. L’amministrazione comunale ha consegnato nei giorni scorsi l’attestato ufficiale ad Anthony e Pat Lauria e al figlio Christopher, proprietari di una villa nelle campagne lugnanesi.
Due ulivi La famiglia Lauria ha adottato due ulivi. Il primo appartiene alla varietà ‘Grossa di Cassano’, proveniente dalla Calabria, tipica dell’area cosentina, territorio di origine dei Lauria poi emigrati negli States. Si tratta di un tipo di ulivo possente, che resiste bene al caldo e alla siccità e che da olio con contenuto di acido oleico medio, mediamente amaro e piccante. L’altro ulivo è l’unico esemplare Usa della collezione di Lugnano. Si tratta della varietà Mission, una pianta coltivata in California e portata in America dai padri francescani alla fine del 18esimo secolo. «Siamo molto soddisfatti di questo risultato – afferma il sindaco Gianluca Filiberti – che è anche il primo passo per dare lustro a un’eccellenza territoriale in grado di rappresentare un attrattore a livello internazionale per tutto il nostro territorio».