Vessazioni fisiche e psicologiche costanti nel corso degli ultimi anni. Con offese, minacce e aggressioni contro la moglie: per un 42enne scatta la misura cautelare del divieto di avvicinamento dopo l’intervento della polizia di Stato del commissariato di Spoleto. La misura è stata emessa dal Gip del tribunale. La donna mesi fa aveva deciso di lasciarlo ma, piuttosto che cambiare atteggiamento, il classe 1980 ha iniziato a pedinarla e fare appostamenti fuori dal luogo di lavoro. Arrivando anche a minacciarla di morte. Gli è stato contestato il reato di maltrattamenti in famiglia. «Si precisa che il soggetto deve presumersi innocente sino all’eventuale sentenza di condanna definitiva», specifica la questura di Perugia.