di S.F.
Valorizzare a livello turistico-culturale la cascata delle Marmore. C’è questo scopo alla base del bando di affidamento in concessione decennale dei locali seminterrati della scuola don Milani in località Campacci, a Marmore, per un totale di circa 500 metri quadrati: la base d’asta annua è di 8.460 euro e giovedì mattina a palazzo Spada c’è stata l’apertura dell’unica offerta con immediata aggiudicazione.
La progettazione
Ad occuparsi dello sviluppo sarà la costituenda società Museo della cascata srls con a capo l’ingegnere Francesco Fioretti, l’unico a farsi avanti in sede di gara: a collaborare con lui sarà anche la proloco locale di Manola Conti, il socio Alessandro Capati (progettista) e Miro Virili per le analisi storiche. L’idea è nata proprio dalla lettura di un articolo di quest’ultimo: «L’iniziativa – spiega Fioretti – è totalmente privata e ha l’obiettivo di promuovere la storia dell’opera curando gli aspetti tecnici, ambientali e umani. Non rimarrà ‘chiusa’ perché l’intenzione è di coinvolgere il territorio e gli abitanti del posto».
L’adeguamento e il territorio
Per l’apertura effettiva non se ne parla prima della primavera del 2021. I locali attualmente sono depositi privi di servizi igienici e mancanza di accesso per le persone con disabilità: «Vogliamo proporre anche un’esposizione virtuale. Il mio sogno – aggiunge Fioretti – è che diventi un’impresa sociale, con la speranza di avere tra i dipendenti anche ragazzi con handicap». Tra gli impegni in carico al futuro aggiudicatario c’è anche l’accoglienza delle scolaresche in uscita didattica.