Massa Martana, l’ultimo gesto d’amore della maestra Bice

Beatrice Bratti, scomparsa a maggio, ha lasciato la propria casa al Comune: sarà una residenza di riposo per anziani e disabili

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di F.L.

Nel 2004 aveva già contribuito, con una cospicua somma, all’acquisto della prima ambulanza per il neonato comitato locale della Croce rossa italiana. Ma Beatrice ‘Bice’ Bratti Antonelli, ex maestra elementare scomparsa il 12 maggio scorso, ha voluto lasciare un segno ancora più profondo a Massa Martana, donando la propria casa al Comune per farne una residenza di riposo per anziani o per disabili gravi. Il lascito testamentario è stato ufficializzato nell’ultima seduta del consiglio comunale.

Massa Martana

Un aiuto per il progetto ‘Dopo di noi’

Nata in un paese della provincia di Macerata, dopo aver sposato un massetano, la maestra Bice arrivò in Umbria nel 1965 per esercitare la professione d’insegnante elementare, fino al pensionamento. «Di carattere riservato – la ricorda il Comune -, Bice da sempre è stata molto vicina alle persone e alle famiglie bisognose» e «con questo nobile gesto e ancora una volta ha dimostrato grande attenzione verso la comunità massetana». Con il lascito dell’abitazione aiuterà nello specifico anziani e disabili ricompresi nel progetto di legge ‘Dopo di noi’.

Memoria da onorare

«L’amministrazione comunale e con essa certamente anche la cittadinanza – commenta il sindaco Francesco Federici -, ritiene che ogni parola sia insufficiente per dare il giusto valore alla sua volontà e ai suoi encomiabili gesti con i quali ha recato benefici alla comunità massetana. Da parte nostra ci sarà il massimo impegno e la massima attenzione affinché sia raggiunto e concretizzato il fine che Bice, lasciandoci la casa, ha pensato di perseguire. Nella consapevolezza che questo sia il miglior tributo di affetto e di riconoscenza con il quale onoreremo la sua memoria».

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