Narni, Perugia, Terni: infortuni a raffica per gli escursionisti

Lungo weekend per il Sasu. Solo domenica tre interventi per altrettante persone cadute. Sabato anche un incidente stradale

Condividi questo articolo su

È iniziato venerdì alle 11.30, con la prima chiamata da parte della centrale unica regionale del 118, il lungo weekend di interventi del Soccorso alpino e speleologico dell’Umbria. Il primo, per soccorrere un un uomo scivolato in un dirupo in zona Colvalenza (Terni) dove sono stati impegnati tecnici e sanitari del Sasu insieme personale 118 che hanno poi provveduto a consegnare il paziente all’autoambulanza.

Anche un incidente stradale

Sabato intorno alle ore 14 una squadra del Sasu composta da personale tecnico e sanitario di presidio in Valnerina, ha prestato i primi soccorsi in un incidente automobilistico nei pressi di Borgo Cerreto (Perugia).

Narni, Perugia, Valnerina ternana

Domenica sono state tre, in rapida successione, le richieste che il 118 regionale ha inoltrato al Soccorso alpino umbro. Poco prima delle ore 16 per una donna – A.G. di Terni – infortunatasi nelle Gole del Nera, a Narni, dove sono stati impegnati una squadra del Sasu ed il personale del 118. Quasi simultaneamente, alle 16.15, la seconda chiamata per un escursionista – C.M. 52 anni, di Perugia – che ha riporto un trauma alla gamba a Colle Umberto di San Giovanni del Pantano (Perugia). Due squadre del presidio del Sasu a Perugia si sono portate sul posto e, prestate le prime cure, l’uomo è stato messo in sicurezza sulla speciale barella portantina in dotazione al Sasu che i tecnici hanno trasportato fino al mezzo del Soccorso alpino e poi condotto fino all’ambulanza che lo ha portato all’ospedale Perugia. L’ultimo intervento con la chiamata alle 17.30 della centrale regionale del 118 per un’escursionista  – D.C. 45 anni di Terni – infortunatasi sull’Eremo del monte Aspra, a Castellonalto (Terni). La squadra del Sasu composta da tecnici e sanitari, accertato lo stato della donna, l’ha messa in sicurezza sulla barella portantina e poi trasportata, con tecniche alpinistiche, fino al mezzo dei soccorritori e condotta fino all’ambulanza.

Condividi questo articolo su
Condividi questo articolo su

Ultimi 30 articoli