I comuni delle Terre Arnolfe: Montecastrilli, capofila (anche coordinatore di un progetto per la valorizzazione delle produzioni agroalimentari locali finanziato dal Psr Umbria 2014-2017), Acquasparta, Avigliano Umbro e San Gemini organizzano dal 6 al 22 dicembre l’edizione zero del Fits (Festival internazionale del turismo sostenibile).
Alimentazione, cultura, tradizioni
Con un vasto programma itinerante che toccherà tutti i comuni interessati, si proporranno prodotti tipici, ospitalità, cibo, cucina ed alimentazione, cultura, tradizioni, territorio, paesaggio, natura ed ambiente, bellezza, laboratori ed intelligenze delle mani, conferenze, workshop, seminari ed innovazione, promozione ed esposizione, trekking e biking. «Il territorio delle Terre Arnolfe è un’area ad elevato pregio, rappresentativa del contesto nazionale dei cosiddetti ‘territori minori’ ancora poco conosciuti ed esplorati ma ricco e unico dal punto di vista geologico, naturalistico, paesaggistico, produttivo, storico, culturale, delle tradizioni, del folklore, artigianato locale e dell’arte del cibo, e della cucina», evidenzia il sindaco di Montecastrilli Fabio Angelucci.
Le Terre Arnolfe
Le Terre Arnolfe affondano le proprie radici in epoca romana, hanno avuto elevato lustro nell’alto medioevo con il feudatario Arnolfo e, a cavallo fra il ‘500 ed il ‘600, con Federico Cesi, fondatore dell’Accademia dei Lincei. Con gli slogan ‘Conosci e condividi Montecastrilli e le Terre Arnolfe’ e ‘Sapori, saperi, sensazioni e sviluppo locale’ l’edizione zero del Fits 2019 vuol essere un momento di concretizzazione di una sinergia operativa per la valorizzazione del territorio a tutto campo dei comuni arnolfiani proponendosi all’attenzione, per la fruizione di tutti i soggetti interessati, ad un turismo esperienziale basato sullo spirito innato dell’accoglienza, innovativo e intrigante e di raro livello identitario.
Sviluppo sostenibile
I sindaci dei quattro Comuni promotori del festival sottolineano che questo si cala all’interno delle politiche di sviluppo sostenibile sul quale anche l’Unione europea punta con decisione. Fabio Angelucci (Montecastrilli), Giovanni Montani (Acquasparta), Luciano Conti (Avigliano Umbro) e Luciano Clementella (San Gemini) sottolineano infatti che «l’assemblea generale delle nazioni unite ha dichiarato il 2017 come l’anno internazionale del turismo sostenibile per lo sviluppo, con lo slogan ‘Viaggiare, divertirsi, rispettare’, sottolineando il potenziale del turismo per promuovere l’agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile e gli obiettivi di sviluppo sostenibile in essa contenuti».