Lui fa il venditore ambulante e da circa un anno aveva un aiutante – un ragazzo a cui affidava i lavori di facchinaggio – che però lavorava ‘in nero’. A scoprire il tutto sono stati i carabinieri di Nocera Umbra che, per alcune settimane hanno monitorato l’attività dell’ambulante e del suo aiutante, accertando che l’impiego del lavoratore non era occasionale, bensì un’abitudine.
Il blitz Alla fine i militari, con l’ausilio del nucleo carabinieri Ispettorato del lavoro di Perugia, si sono presentati ed è emerso che il commerciante ambulante impiegava il giovane da circa un anno, senza nessun contratto. Per tale motivo gli è stata contestata una sanzione amministrativa di 8.000 euro oltre alla regolarizzazione, per il periodo per il quale ha prestato la sua opera, del giovane. Nel corso degli accertamenti è emerso anche che un altro commerciante ambulante, seppur in possesso di una regolare licenza commerciale, nel corso degli anni aveva omesso di ottemperare agli obblighi contributivi e fiscali e per tale motivo verrà segnalato al competente organo ispettivo.