Norcia, è scontro sul presidio permanente

I sindacati tornano sul distaccamento: «Serve personale professionista, non volontario». La replica del sottosegretario Candiani e del sindaco Alemanno

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Resta alta la tensione a Norcia fra i sindacati dei vigili del fuoco, i vertici provinciali e il governo sulla realizzazione di un posto fisso. I sindacati Uilpa hanno inviato un appello ai sindaco della Valnerina per perorare la causa di un presidio permanente. E il sottosegretario Candiani ha risposto.

«Promesse disattese»

«Da quando il Ministro Minniti ha decretato permanente il distaccamento di Norcia – scrivo i rappresentanti dei vigili del fuoco – ci stiamo battendo affinché il ministero dell’Interno provveda ad aumentare, di ulteriori 14 unità, la pianta organica del comando di Perugia al fine di consentire l’apertura del distaccamento a Norcia che prevede un numero minimo di 30 unità tra graduati e vigili del fuoco permanenti. Purtroppo, con rammarico volevamo evidenziare il totale disinteresse da parte del comandante provinciale in merito alla questione Norcia: nonostante gli impegni assunti in fase di conciliazione della vertenza in merito alla assegnazione definitiva delle ulteriori 14 unità, ad oggi non risulta inviata alcuna richiesta al ministero, inoltre risultano assegnate solo una parte delle 16 unità permanenti al distaccamento di Norcia».

«Servono pompieri permanenti»

Il nodo è noto. In una terra così delicata – e non solo per il terremoto – da più parti si chiede che i vigili del fuoco abbiano un presidio fisso, composto da personale permanente ed effettivo, non da volontari chiamati alla bisogna. Era stato raggiunto un accordo in tal senso, accordo a cui però a quanto pare non hanno avuto seguito ulteriori passaggi istituzionali. Non solo non sono stati distaccati vigili permanenti, «ma – denunciano ancora i sindacati – abbiamo appreso che il comando provinciale nei mesi scorsi ha immotivatamente avviato le procedure di reclutamento e formazione di personale volontario da destinare alla sede di Norcia. Sede volontaria che, alla luce dei fatti, non esiste più». E con i volontari non si può allestire un distaccamento permanente.

Applicare decreto Minniti

«Pur riconoscendo il contributo e la validità del servizio reso dal personale volontario, per questioni di criticità legate all’orografia, alla viabilità, all’estensione territoriale e soprattutto per la presenza di edifici strutturalmente sempre più compromessi dai ripetuti eventi sismici, riteniamo che il distaccamento di Norcia debba garantire la propria presenza con un organico esclusivo di vigili del fuoco permanenti opportunamente preparati, salvo ricorrere alla componente volontaria per particolari situazioni di calamità, come per altro avviene in altre Sedi. Come segreteria Uilpa continuiamo a chiedere l’applicazione del ‘decreto Minniti’ che vede Norcia sede permanente e invitiamo i sindaci del comprensorio nursino ad unirsi alla nostra vertenza per sollecitare il comandante provinciale a far conoscere la sua relazione tecnica al fine di facilitare le decisioni del sottosegretario Candiani e del capo del corpo affinché possa avvenire in tempi brevi la completa dotazione organica della sede di Norcia, così come dichiarato dal sottosegretario».

E Candiani replica

«Da giorni stiamo assistendo ad una sterile polemica riguardo la presenza dei Vigili del Fuoco a Norcia, e questo nonostante abbia, più di una volta, rassicurato i cittadini riguardo la permanenza dei vigili del fuoco e la validità del dispositivo di soccorso presente sul loro territorio. Stiamo lavorando per dare alla comunità nursina la miglior soluzione possibile partendo da un presupposto certo: i vigili del fuoco a Norcia ci sono e ci rimarranno, il resto sono solo chiacchiere. Le polemiche che vengono fatte sui vigili volontari e su quelli effettivi sono pretestuose e onestamente non ho intenzione di dargli ulteriormente seguito perché fanno male a chi fa il servizio di soccorso. In ogni caso – assicura Candiani – il dipartimento dei vigili del fuoco sta da tempo lavorando per rafforzare il dispositivo di sicurezza in tutta la provincia di Perugia».

Il sindaco Alemanno: «Risolveremo la cosa»

«Leggiamo con piacere la nota del Sottosegretario al Ministero dell’Interno, Stefano Candiani, che conferma gli impegni assunti nella sua recente visita nella nostra città riguardo la presenza del distaccamento dei vigili del fuoco a Norcia – scrive il sindaco Nicola Alemanno – siamo certi che ancora una volta le istituzioni, insieme, saranno capaci di definire adeguati percorsi di valorizzazione di vigili del fuoco siamo ovviamente rispettosi delle organizzazioni sindacali e del lavoro che queste svolgono in favore dei loro iscritti. Confidiamo di riuscire a trovare le migliori soluzioni, nel solco delle norme, dei percorsi di vita e dei diritti del personale dei vigili del fuoco auspicando che, stante la particolarissima situazione, ci sia consentito di operare nel rispetto reciproco dei ruoli ma in un clima di rinnovata serenità».

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