Dalla variante 205 ai parcheggi, dal Puc 2 alla piscina comunale, passando per le mura poligonali: l’assessore ai Lavori pubblici del Comune di Amelia, Avio Proietti Scorsoni, traccia il quadro della situazione dei cantieri che interessano diverse opere pubbliche cittadine.
L’elenco L’aggiornamento comincia con la piscina, per la quale – scrive l’assessore – «dal mese di luglio 2017 ad oggi è trascorso un anno durante il quale abbiamo lavorato moltissimo alla promozione dell’impianto». Sono state una decina le società interessate sia alla gestione che all’ultimazione dei lavori e alle quali i tecnici comunali, anche attraverso dei sopralluoghi, hanno illustrato le caratteristiche della struttura natatoria. «Alcuni hanno declinato l’interesse altri lo stanno ancora valutando, altri sembrerebbero intenzionati a presentare un project finacing, interesse che speriamo si possa concretizzare entro breve tempo». Intanto l’amministrazione sta lavorando alla chiusura della contabilità con l’impresa esecutrice del terzo ed ultimo stralcio dei lavori, mentre il responsabile unico del procedimento e il collaudatore stanno portando a termine le complesse procedure per l’approvazione delle varianti e del collaudo finale.
Variante 205 Da circa tre mesi sono state completate le procedure relative al collaudo tecnico-amministrativo delle opere sin qui eseguite. É quasi giunto alla conclusione il contenzioso con l’Ati aggiudicataria dei lavori e quindi si potrà procedere ad un nuovo appalto. Nel frattempo, in seguito al collocamento in pensione dell’architetto Paolo Cavalletti, è stato nominato il nuovo responsabile unico del procedimento, l’ingegner Stefano Ferdinandi «con tutte le problematiche – spiega l’assessore – e le lungaggini amministrative conseguenti al passaggio delle consegne per l’acquisizione delle necessarie conoscenze del cantiere, una notevole mole di lavoro che si è andata ad aggiungere a quello già in carico all’ingegnere». Agli uffici della Regione l’amministrazione ha chiesto un incontro prima delle ferie estive.
Le mura Per quanto riguarda il tratto dalla Torre del Sole a Porta Leone, è stato ultimato il restauro, ora i lavori stanno proseguendo dalla porta sino alla torre circolare compresa. Inoltre i tecnici della Sovrintendenza stanno lavorando ad una variante che contempla la sistemazione di una fascia di rispetto lungo il tratto di mura restaurato, che sarà delimitata da una staccionata in legno. Per terminare la ricostruzione del tratto crollato delle mura poligonali la Sovrintendenza può impiegare 500 mila euro, oltre al milione stanziato recentemente dal ministero dei Beni culturali. «I tecnici – continua Proietti Scorsoni – stanno predisponendo il progetto e le necessarie procedure per riavviare i lavori nel più breve tempo possibile. Abbiamo chiesto agli uffici della Regione la riunione del tavolo tecnico, se possibile prima delle ferie estive, per fare un punto della situazione».
Puc2 Per quanto riguarda strada Mattia Giurelli, entro la fine dell’anno – Bucalossi permettendo – l’amministrazione conta di aprire la strada che esce dal nuovo parcheggio. Non è possibile farlo prima perché occorrono circa 12 mila per tagliare una dozzina di alberi pericolosi, sostituire 30 metri circa di guard rail, aggiungerne una decina di nuovo e 80 di staccionata. Devono inoltre essere realizzati degli interventi di manutenzione al manto stradale e all’illuminazione. In merito al parcheggio, non appena definita la complicata rendicontazione dei lavori, da parte del rup e del collaudatore, eseguiti nell’ambito del Puc e finanziati con diversi fondi (europei-nazionali e regionali) si procederà al nuovo appalto (circa 140 mila euro) per l’ultimazione delle due piazzette sotto l’abside di Sant’Agostino, in una delle quali sono previsti 16 posti auto da riservare ai residenti. «Tale intervento – spiega Proietti Scorsoni – contiamo di definirlo tra la fine e l’inizio del nuovo anno. Nel frattempo verificheremo la possibilità di poter utilizzare lo spazio, in via provvisoria, anche quale parcheggio, magari per un numero inferiore di auto. Come percorso pedonale lo stiamo già utilizzando».
Scuola materna Infine la questione della viabilità a servizio dell’istituto scolastico di Amelia: dal 7 gennaio scorso la scuola è raggiungibile esclusivamente da via Stylida (già strada di Camerata), in sostanza la precedente strada sterrata di cantiere messa in sicurezza. Durante l’estate verranno attuati ulteriori interventi migliorativi, grazie anche alla disponibilità e alla collaborazione dei tecnici della Provincia, poiché l’area dove si deve intervenire è di proprietà dell’ente. «Per la viabilità definitiva – conclude Proietti Scorsoni – non ci resta che attendere e sperare in un nuovo finanziamento». Infine una riflessione complessiva che equivale ad una stoccata verso gli avversari politici. «Sono solo questi i motivi, non di certo quelli addotti da varie fonti che vorrebbero ricondurre il protrarsi dei tempi ad una speculazione politica per aspettare le prossime elezioni. Con molta probabilità chi lo pensa non si è ancora reso conto di cosa non ha gestito in tutti questi anni».
