Orvieto, oncologia: «Mai un problema»

Il direttore della Usl Umbria2, Imolo Fiaschini, interviene sulla vicenda giudiziaria riguardante il day hospital oncologico

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di Imolo Fiaschini
Direttore generale azienda sanitaria Usl Umbria 2

In merito alla vicenda relativa a presunte irregolarità formali nella preparazione di farmaci chemioterapici presso il Day Hospital Oncologico del presidio ospedaliero ‘Santa Maria della Stella’ di Orvieto, la Direzione generale dell’azienda Usl Umbria 2, pur non entrando ovviamente in valutazioni e giudizi che spettano alla magistratura, sente il dovere di informare l’opinione pubblica e gli utenti che in questo reparto, al di là di eventuali irregolarità formali nella preparazione degli stessi, non si sono, nella sostanza, mai registrati eventi avversi a seguito di somministrazione di farmaci chemioterapici, farmaci che attualmente sono comunque preparati nella farmacia centrale dell’ospedale di Foligno per tutte le necessità delle strutture aziendali.

Eventuali irregolarità di tipo formale, sanzionabili o meno secondo quanto sarà stabilito dal giudice, non devono perciò in alcun modo sollevare dubbi sulla qualità della risposta assistenziale garantita dal servizio nel corso di tanti anni di attività né sulla professionalità degli operatori che, fin dall’apertura dello stesso, hanno contribuito fattivamente a determinare gli ottimi risultati raggiunti dal servizio in questione. Una precisazione che ci appare doverosa ad evitare inutili e pericolosi allarmismi nei pazienti.

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