di S.F.
«Difficoltà di reclutamento di personale medico» e «carenza organica del contingente medico, in particolare per alcune discipline sulla base di specifiche richieste dei direttori delle strutture complesse di pronto soccorso, medicina d’urgenza e anestesia e rianimazione». Sono le motivazioni che hanno portato l’azienda ospedaliera di Terni a procedere con un avviso di manifestazione d’interesse rivolta agli specializzandi.
Il motivo è anche legato «all’assenza di graduatorie concorsuali dalle quali poter fruttuosamente attingere il personale medico per fronteggiare le necessità aziendali». Bene, che si fa dunque? In sostanza si cercano dirigenti medici in formazione specialistica iscritti al penultimo e ultimo anno di specializzazione nelle discipline citate sopra. L’esito positivo porterà eventualmente a contratti di lavoro libero professionali con durata massima di sei mesi. Eventualmente prorogabili non oltre il 31 dicembre 2025.
A firmare sono la responsabile del procedimento Alessandra Taccioli, il direttore alle risorse umane Maria Rita Bruscolotti e il direttore generale Andrea Casciari. Le domande andranno a costituire «una banca dati e potranno essere eventualmente utilizzate in relazione a specifiche esigenze temporanee e indifferibili, cui non si possa far fronte con personale in servizio o altri mezzi di reclutamento». Compenso? 40 euro lorde all’ora esenti da Iva.