Ospedale Terni, ancora «grave carenza di personale» per il PS: c’è il nuovo avviso

Nuovo tentativo dell’azienda ospedaliera per risolvere il problema: in ballo turni notturni in regime di produttività aggiuntiva

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di S.F.

La premessa è la stessa dell’ultimo periodo, d’altronde è complicato non accorgersi dell’affanno in essere: «Presso la struttura complessa di pronto soccorso e accettazione sussiste una grave carenza di personale medico e una conseguente difficoltà per garantire l’erogazione dei servizi sanitari connessi». Il passaggio è contenuto nel documento istruttorio della delibera firmata giovedì dal direttore generale dell’ospedale di Terni, Andrea Casciari, propedeutico al via libera per il nuovo avviso di manifestazione di interesse utile all’individuazione «di dirigenti medici disponibili ad effettuare turni in regime di produttività aggiuntiva». Nello specifico è per la guardia notturna.

GIUGNO 2023, STESSA STORIA

I tentativi a vuoto nel 2023

La direzione sanitaria si è attivata il 3 gennaio per chiedere di procedere con un avviso pubblico dopo ciò che è accaduto di recente. «Nonostante l’attivazione di procedure – viene specificato – di reclutamento ordinarie e straordinarie, presso la sc di pronto soccorso e accettazione persiste una grave carenza di personale medico e la necessità di implementare l’erogazione dei servizi sanitari. L’azienda ha da tempo avviato azioni finalizzate ad implementare le unità di personale disponibili ed agevolare le attività mediche nelle strutture aziendali di emergenza-urgenza, in primis l’indizione di un concorso pubblico per dirigente medico nelle disciplina di riferimento e in discipline affini ed equipollenti». Risultato? Non proprio il massimo: «Nell’anno 2023 l’amministrazione ha avviato procedure selettive, senza tuttavia rilevare adeguata partecipazione da parte dei candidati e, conseguentemente, un soddisfacimento parziale e non sufficiente del fabbisogno rappresentato». In definitiva persiste il problema.

LUGLIO 2022, PARISI E IL PRONTO SOCCORSO

Andrea Casciari

Prestazione aggiuntiva

L’avviso, che resterà aperto fino a tutto il 2024, è rivolto al personale dipendente in possesso di specializzazione per effettuare prestazioni – l’articolo di riferimento è il 115 del contratto collettivo nazionale di lavoro del dicembre 2019, viene indicata una tariffa per ogni turno di guardia notturna pari a 480 euro lordi – in regime di produttività aggiuntiva. Firmano, oltre a Casciari, la responsabile del procedimento Alessandra Taccioli e la dirigente alle risorse umane Maria Rita Bruscolotti.

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