PalaTerni, chiusura ok per conferenza servizi

Martedì il dirigente – nonché Rup – Piero Giorgini ha firmato l’atto dopo aver ricevuto pareri e nulla-osta: via libera per il progetto definitivo

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di S.F.

Asm, Auri Umbria sub ambito 4, Usl Umbria 2, servizio rischio sismico della Regione, Umbria distribuzione gas S.p.A. con TerniReti e comando provinciale dei vigili del fuoco hanno risposto. Telecom Italia S.p.A. e il servizio risorse idriche/rischio idraulico dell’amministrazione regionale no, con la mancata comunicazione che equivale all’assenso senza condizioni: chiusa a Terni la fase dei pareri per la realizzazione del nuovo palasport con conseguente approvazione – positiva – della conferenza dei servizi decisoria. Ora il dirigente Piero Giorgini, il Rup del procedimento, può approvare il progetto definitivo presentato a metà febbraio. Poi il passaggio in giunta comunale previsto per mercoledì prossimo.

PALATERNI, LO STUDIO PRELIMINARE AMBIENTALE PER ASSOGGETTABILITÀ VIA

L’iter

L’iter era scattato il 19 febbraio con l’istanza per la verifica di assoggettabilità alla Valutazione di impatto ambientale – il termine ultimo per le osservazioni è fissato a giovedì, il 2 aprile – con successiva indizione della conferenza di servizi decisoria: da quel momento man mano sono arrivati i vari pareri, nulla-osta e prescrizioni per lo sviluppo del progetto, fino al via libera oiderno: Giorgini – si legge nella determina firmata nella giornata odierna –  «ha ritenuto che le condizioni e prescrizioni indicate nelle determinazioni pervenute ai fini dell’assenso, potevano essere accolte senza necessità di apportare modifiche sostanziali alla decisione oggetto della conferenza». Capitolo eternit: sarà il Comune ad entrare giocoforza – si rifarà in danno – in azione per la bonifica e lo smaltimento (mattatoio).

IL PROGETTO DEFINITIVO DEL PALATERNI
L’INDIZIONE DELLA CONFERENZA DI SERVIZI

Simon Pietro Salini

Focus sul progetto esecutivo: tre mesi di tempo

C’è dunque il semaforo verde per l’approvazione del progetto definitivo presentato al Comune il 18 febbraio. L’attenzione si sposta ora sul progetto esecutivo, l’ultimo step previsto: c’è il vincolo alla redazione «al recepimento delle indicazioni e prescrizioni contenute nei pareri/atti di assenso». Ora il via libera dovrà passare per la giunta comunale e, da quel momento, la PalaTerni s.r.l. avrà 90 giorni di tempo per l’ultimo step. Inizio lavori in estate? In periodo di emergenza covid-19 più di qualche grattacapo potrebbe esserci, ma l’obiettivo resta quello annunciato a febbraio.

 

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