Perla Falletti, legni avversari e resistenza da Fere in 10: Ternana batte Crotone 1-0

La magia dell’uruguaiano nel primo tempo regala il bottino pieno alle Fere, in inferiorità numerica per oltre un tempo. Raggiunto il Perugia in classifica

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Una perla di César Falletti, l’ingenuità di Proietti che lascia i suoi in 10 per oltre un tempo, tre legni avversari, resistenza difensiva di pura garra, un pizzico di fortuna e gioia rossoverde. La Ternana tiene botta in inferiorità numerica, mostra carattere nei momenti decisivi e batte di misura il Crotone nel monday night del Liberati: quarto risultato utile consecutivo e ritorno al successo tra le mura amiche che permette – con un match in più – di raggiungere il Perugia in classifica a quota 21 e avvicinare la zona playoff. E soprattutto mettere in cascina punti pesanti per la salvezza diretta. Male non è. Molta sostanza e risultato ottenuto. Servono anche match così. Sabato il cammino riprende da Frosinone con un Cristiano Lucarelli apparso più carico che mai al triplice fischio.

Ternana-Crotone 1-0, fotogallery Mirimao

Falletti

Tornano Sørensen e Capuano. Magia Falletti

Lucarelli ritrova la coppia difensiva centrale composta da Sørensen e Capuano, mentre a destra c’è la conferma di Diakité; per il resto non si cambia nulla. Cinquanta secondi e la Ternana sfiora subito il vantaggio: Donnarumma prima e Partipilo impegnano da posizione ravvicinata Festa, abile nella circostanza a chiudere lo specchio della porta agli attaccanti delle Fere. I calabresi non stanno a guardare – intanto c’è subito un giallo meritato per Proietti, fallo tattico punito – e c’è l’immediata reazione sull’asse Zanellato-Mulattieri: la deviazione della punta ospite sul cross dalla destra non impensierisce troppo Iannarilli. Chi lo fa invece e anche bene è Falletti: al 17′ l’uruguaiano si mette in proprio, aggira in velocità Vulić a centrocampo, avanza e una volta giunto ai venti metri fa partire un destro di potenza di rara precisione che si infila sotto l’incrocio dei pali. Altra magia rossoverde e Festa battuto. Fere pimpanti e al 14′ c’è anche la chance – su sviluppi da corner – di Koutsoupias a pochi passi dall’estremo difensore degli ospiti.

Diakité

Preme il Crotone, doppio palo. Espulso Proietti

L’undici di Marino reagisce e approfittando di una transizione offensiva – buco nella mediana rossoverde – va vicino al pareggio con Mulattieri dopo il buon filtrante di Giannotti: stop e tiro dal limite dell’area, Iannarilli è battuto ma c’è il palo a salvare la Ternana. Bel match. Possesso rossoverde ma al 23′ è sempre il 9 del Crotone a creare grattacapi al pacchetto difensivo delle Fere: stacco aereo su Capuano e palla sul fondo. Nei minuti successivi ci provano senza successo il centrocampista greco e Capone, ma il tentativo da fuori area dell’11 non centra lo specchio della porta. Momento favorevole ai ragazzi di Baroni e al 39′ la Ternana trema ancora: angolo di Estévez e colpo di testa di Canestrelli di fronte a Iannarilli, la sfera esce di un niente. Sofferenza. E la situazione peggiora al 40′ quando Proietti, ingenuamente, entra in tackle fuori tempo: doppio giallo ed espulsione. Dal piazzato successivo (appena fuori dai sedici metri rossoverdi) Vulić va vicino alla marcatura con deviazione decisiva del portiere ciociaro sulla traversa. Si va al riposo così.

Partipilo

Subito Celli, cambio modulo. Terzo legno Crotone

Lucarelli in avvio di ripresa fa entrare Celli al posto di Capone e contestuale passaggio alla retroguardia (una sorta di 5-2-2 con Partipilo e Falletti davanti) a cinque con il neo entrato e Sørensen a lato di Capuano. Brividi immediati e terzo legno Crotone su un gran tiro da lontano del solito Mulattieri (‘sporcato’ quel tanto che basta da Iannarilli), il più attivo e concreto dei suoi. Le Fere faticano a gestire la sfera e il primo squillo rossoverde del secondo tempo arriva grazie ad una punizione rasoterra di Martella ben controllata da Festa, poi altro cambio Ternana con l’ingresso di Salzano al posto di Falletti: il tecnico cambia in corsa – era prevista l’uscita del 21 – a causa di un colpo subito al costato dal trequartista (nulla di serio all’apparenza). Padroni di casa con il 5-3-1 e Iannarilli super sul colpo ravvicinato di Nedelcearu. Non si esce dalla propria metà campo.

Koutsoupias

Ultimi minuti, Koutsoupias vicino al gol

A dieci minuti dal termine grande chance sotto misura per Koutsoupias sugli sviluppi di un angolo, ma il tiro del greco è respinto da Festa. Quindi le ultime sostituzioni di Lucarelli: dentro Mazzocchi e Boben per Partipilo e Martella, Celli va a fare il terzino sinistro. Il centrale rossoverde non va molto lontano dalla marcatura a pochi secondi dal suo ingresso, la difesa del Crotone si salva. Buona gestione – anche con esperienza – Fere in questa fase e preziose unizioni guadagnate, con un Diakité – da ricordare che è un classe 2000 – in grande spolvero in tal senso nelle battute conclusive. Si può esultare.

Il giudizio di Lucarelli: «Serata da leoni»

«Prova di carattere, diversa dalle altre. Oggi abbiamo – il commento di Lucarelli – dovuto scavare a fondo e sono stati fantastici i ragazzi, hanno lottato su ogni pallone e mai mollato un centimetro. Con Diakité che ha tirato la carretta fino alla fine, Capuano che poteva essere un punto interrogativo e Martella che non riesco a farlo riposare. Tutto ciò in un campo pesante. Stasera una Ternana lucarelliana dal punto di vista agonistico, la vorrei vedere sempre. Complimenti anche lo staff, anche dal punto di vista fisico abbiamo retto considerando la gara di Lecce. Una serata da leoni, è stato bello e sono riusciti a coinvolgermi emotivamente. Avrei voluto scendere in campo io. Non si possono condizionare – il cenno sull’arbitraggio – le partite per dei falli normali, è il discorso che faccio sempre. I 21 punti? Facciamo una partita alla volta, se pensiamo troppo rischiamo di incartarci. Ora dobbiamo continuare la mini serie positiva, i miei sono sul pezzo totalmente. E Diakité ha una forza fisica devastante, ha grandi margini di crescita. Dal punto di vista tecnico è ancora grezzo, ma c’è tempo».

 

Il tabellino

Ternana (4-2-3-1): Iannarilli; Diakité S., Sørensen, Capuano, Martella (80′ Boben); Proietti (c), Koutsoupias; Partipilo (80′ Mazzocchi), Falletti (59′ Salzano), Capone (46′ Celli); Donnarumma (42′ Agazzi). A disposizione: Krapikas, Vitali, Kontek, Ghiringhelli, Paghera, Furlan, Peralta, Pettinari. Allenatore: Cristiano Lucarelli

Crotone (4-3-3): Festa; Nedelcearu (66′ Oddei), Canestrelli, Paz, Molina (c); Estévez, Vulić (88′ Donsah), Zanellato (77′ Kargbo); Marić (88′ Borello), Mulattieri, Giannotti (66′ Schirò). A disposizione: Pasqua, Saro, Cuomo, Mondonico, Sala, Visentin, Rojas. Allenatore: Pasquale Marino

Arbitro: Marco Serra della sezione di Torino (assistenti Marco Trinchieri di Milano e Pasquale Capaldo di Napoli); addetto Var Marco Emmanuele di Pisa, assistente Michele Grossi di Frosinone

 Rete: 11′ Falletti (T)

Ammoniti: 4′ Proietti (T); 9′ Molina, 57′ Nedelcearu, 76′ Vulić (C)

Espulso: 4o’ Proietti (T) per doppia ammonizione

Calci d’angolo: 4-7

Recupero: 1; 4

Spettatori: 2.077 (25 ospiti). Incasso 27.741 euro

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