Era stata operata d’urgenza, dall’equipe multidisciplinare dell’ospedale di Perugia, per una crisi respiratoria acuta. La paziente, una ragazza di 14 anni già gravata da malformazioni congenite post-partum, è stata salvata dai sanitari e ora è fuori pericolo. A breve sarà trasferita dalla struttura di Rianimazione ad una di degenza.
Intervento ad alta complessità «Si è trattato del primo caso pediatrico di altissima complessità gestito dai professionisti dell’azienda ospedaliera di Perugia – sottolinea la responsabile della Rianimazione, Nadia Dentini -. Abitualmente casi analoghi vengono gestiti da strutture di fuori regione idonee per casistica e competenze, ma nello specifico è stata conseguito un eccellente risultato grazie alla efficienza organizzativa del percorso assistenziale e alle professionalità messe in campo dai medici e personale infermieristico multidisciplinare».
L’equipe «Lunedì 25 gennaio – ricorda il dottor Antonio Galzerano della struttura di Rianimazione – la giovane, ricoverata in Pediatria, ha accusato una grave insufficienza respiratoria acuta, secondaria a processo broncopneumonico involutivo. La complessità del caso ha portato a convocare un’equipe composta da otorini, chirurghi pediatrici, pneumologi, gastroenterologi e anestesisti. Si è intervenuti con una tracheotomia d’urgenza ed altre successive attività chirurgiche per mettere in sicurezza la ragazza».