Perugia, aeroporto: «Bilancio negativo»

Per la Sase nel 2016 «nel 2016 si registra una contrazione del 19% rispetto al traffico dell’anno precedente, ma abbiamo registrato comunque un recupero su iniziali previsioni»

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«Nel 2016, i passeggeri transitati all’aeroporto internazionale dell’Umbria, Perugia ‘San Francesco d’Assisi’, sono stati 221.941, con una contrazione del 19% rispetto al traffico del 2015, quando furono 274.028 i passeggeri», è la Sase, che gestisce l’aeroporto umbro, a tracciare il bilancio dell’anno appena terminato.

I dati «Il dato, pur negativo – si legge in una nota della società -, rappresenta in ogni caso un netto miglioramento rispetto alle iniziali pessimistiche previsioni che, tenuto conto delle cancellazioni e riduzioni annunciate da Ryanair ed Alitalia, facevano temere una potenziale riduzione del 30-35%, ovvero circa 90 mila passeggeri. Grazie, invece, ad un secondo semestre che ha visto l’attivazione di nuove rotte, molto positivo in particolare l’impatto del nuovo collegamento annuale Perugia-Catania, e al miglioramento delle medie nelle tratte già operative, si è registrato un buon recupero che consente allo scalo di registrare il secondo miglior risultato della sua storia, superando i 215.550 passeggeri raggiunti nel 2013». Per quanto riguarda il traffico di Aviazione Generale ed Executive, «il traffico è rimasto sostanzialmente stabile, con circa 3.600 passeggeri transitati».

Il 2017 La stima di traffico per il 2017, conclude la nota, «considerando solo i collegamenti ad oggi già schedulati, è di circa 245 mila passeggeri. In ogni caso, continuano i rapporti con operatori già attivi sullo scalo o nuovi vettori per la riattivazione dei collegamenti sospesi o l’attivazione di nuove rotte, sia charter che di linea».

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