È stato un weekend intenso nel perugino. L’Umbria entra in zona gialla solo lunedì ma nei parchi alla periferia del capoluogo e finanche nel centro storico in tanti si sono riversati per assaggiare questo primo scorcio di clima estivo, dopo un inizio primavera assai rigido.
Le limitazioni
Sulla carta continuano ad essere chiusi tutti i giorni fino al 30 aprile, oltre alle scalette in piazza Danti e piazza IV Novembre, i giardini Carducci e le aree verdi San Francesco al Prato e del Tempietto. Ma è fisiologico che, soprattutto col bel tempo, in tanti ne approfittino, contando su una maggiore elasticità nelle sanzioni.
Filtri all’accesso
Non ci sono stati particolari assembramenti, né, come purtroppo accaduto in passato, liti o risse. Discreta la presenza di forze dell’ordine in corrispondenza dei varchi di accesso all’acropoli. Per evitare un eccessivo affollamento, nel tardo pomeriggio di sabato, il varco di Largo Cacciatori delle Alpi.
Ristoratori al lavoro
Da segnalare che in tanti ristoratori, sia nel centro storico sia in altri punti cittadini, si stanno organizzando per sistemare le sedute esterne che da lunedì potranno essere utilizzate per pranzare e consumare cibi e bevande.
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