Perugia, Comune: ‘rosso’ per 34 milioni

Approvato a Palazzo dei Priori il rendiconto 2014: l’ufficio stampa va in gestione esterna

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Palazzo dei Priori è senza liquidità. Anche se il peggio si pensa possa essere alle spalle, la situazione del Comune di Perugia non è delle migliori anzi, l’approvazione del rendiconto 2014 ha registrato un complessivo negativo di poco più di 34 milioni di euro.

Patto di Stabilità L’amministrazione Romizi però precisa che si sono fatti importanti passi avanti nel mettere le criticità in ordine, a partire dal patto di stabilità che è stato ampiamente rispettato. Problema principale resta la mancanza di liquidità, che ha portato l’esercizio ad un’anticipazione di tesoreria per circa 16 milioni di euro, valore in miglioramento rispetto ai 22 milioni dello scorso esercizio 2013.

Alcuni dati Il disavanzo come spiega palazzo dei Priori in una nota «tiene conto della corretta definizione del ‘fondo crediti dubbia esigibilità’ previsto dai sistemi contabili armonizzati che, alla luce di conteggi effettuati sui residui attivi del Comune di Perugia, deve complessivamente ammontare a circa 53 milioni, in considerazione che già dal rendiconto 2013 emergeva la necessità di un ‘fondo crediti di dubbia esigibilità’ di circa 43 milioni, allocato solo per circa 8 milioni, con un differenziale non coperto di circa 35. Per la parte di riferimento 2014 il fondo era stato allocato correttamente già nel bilancio di previsione per oltre 8 milioni di euro».

Rientro tra 30 anni Il disavanzo tecnico «sarà ripartito secondo le modalità previste dalla legge in quote costanti fino al 2042 come consentito dalla norma e dal decreto attuativo firmato dai ministeri competenti il 2 aprile scorso. Nel risultato di amministrazione ha trovato prudenzialmente copertura anche un fondo rischi sui contratti derivati di 1 milione di euro come, peraltro, sollecitato anche dalla Corte dei conti».

Ufficio stampa Da tempo era nell’aria: la nuova amministrazione perugina vuole cambiare le cose all’interno dell’ufficio stampa di Palazzo dei Priori, e dopo tante voci finalmente è arrivata la conferma che, nei prossimi mesi, sarà nelle mani della Big Projects di Matteo Grandi.

BigProject Saranno solo tre mesi di contratto: il prossimo step infatti, sarà l’indizione di un concorso per formare un nuovo staff interno, come stabilito dalle leggi che regolano l’editoria per gli enti pubblici. La necessità di questo passaggio si è avuta quando la nuova amministrazione ha deciso di fare a meno, perché ritenuta una spesa eccessiva, dei quattro giornalisti professionisti che fino alla scorsa legislatura facevano il lavoro di ufficio stampa per il Comune.

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