di Rosaria Parrilla
La consulenza esterna di 37 mila euro riguardante il Mercato coperto, di cui l’assessore Michele Fioroni non era a conoscenza, ha riportato alla luce la querelle sul ruolo dei dirigenti comunali a Perugia.
Prima consulenza a dicembre In realtà c’è un’altra consulenza esterna, riguardante l’edificio scolastico di Mugnano, per interventi di risanamento conservativo, consolidamento e miglioramento sismico dell’importo di circa 650 mila euro, che risale allo scorso dicembre e di cui, questa volta l’assessore competente Dramane Wagué era a conoscenza, come messo nero su bianco dalla delibera della giunta comunale dello scorso 30 dicembre. Ad attestare la necessità di affidare a terzi i lavori necessari, in quanto al’interno del Comune non c’erano figure adatte a compierli, la determina dirigenziale del 12 dicembre scorso: «Con atto D.D. n. 240 del 14.11.2014 si è stabilito di avviare la procedura di gara per l’affidamento dei servizi tecnici di architettura e ingegneria relativi alla progettazione definitiva/esecutiva e coordinamento per la sicurezza in fase di progetto dell’intervento in argomento».
Consulenze con metodi diversi In questo caso, però, a differenza della consulenza del Mercato coperto, sono stati analizzati tre studi e alla fine l’incarico è stato affidato allo Studio associato Agathos Ingegneria, in virtù del ribasso offerto del 51,73% e che aveva già lavorato in quella scuola. Ad onor della cronaca, c’è poi da sottovalutare che l’intervento in questione rientrava nella programmazione dell’ente dal 2010, a seguito dell’evento sismico del 2009, ma ovviamente anche per l’attuale giunta si trattava di una priorità, come si legge nella delibera della giunta: «Anche in considerazione del fatto che la parziale inagibilità dell’edificio obbliga l’amministrazione comunale a mantenere in essere il contratto d’affitto per la struttura ove, dalla data del sisma, è stata ricollocata la locale scuola primaria».
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