
Arriva da Treviso il nuovo numero due della Questura, presentato martedì mattina in conferenza stampa a Perugia direttamente dal questore Giuseppe Bisogno.
Numero due E’ il dottor Angelo Serrajotto il nuovo primo dirigente della Polizia di Stato che ha assunto l’incarico di vicario del questore, dopo essere subentrato a Massimo Gambino, promosso dirigente superiore. Cinquantaquattro anni, Serrajotto ha iniziato la sua carriera in polizia negli anni ’90 come funzionario del reparto mobile di Padova mentre l’Italia ospitava i mondiali di calcio.
Il curriculum L’anno successivo, a seguito della morte in servizio due giovani poliziotti in occasione di una rapina a Padova, fu inviato in quella questura dove assunse la dirigenza dell’ufficio Volanti. Successivamente è tornato a Treviso alla divisione Investigazioni generali e operazioni speciali per poi rientrare a Padova con l’incarico di capo di gabinetto e, poi, quello di vicario del questore mantenuto per sei anni.

Bordini Ha, invece, iniziato la propria carriera nel ruolo agenti il Commissario capo Riccardo Bordini. Perugino, classe 1980, ha prestato servizio in diverse sedi tra cui le questure di Forlì e Varese. Dopo la laurea in Giurisprudenza e superato il concorso per commissari della Polizia di Stato, nel 2014 – dopo due anni di corso presso la Scuola superiore di polizia di Roma – è approdato alla questura di Siena dove ha assunto l’incarico di dirigente dell’ufficio del personale e dell’U.p.g.s.p. Trasferito a Perugia, è stato inserito nella divisione di gabinetto quale funzionario addetto e braccio destro del capo di gabinetto.