Circa 12.500 euro di valuta non dichiarata. Sono stati trovati in possesso di un cittadino kosovaro all’aeroporto internazionale ‘San Francesco D’Assisi’ di Perugia: l’operazione è dei funzionari dell’Agenzia delle accise, dogane e monopoli insieme alla guardia di finanza. Alla richiesta di spiegazioni ha dichiarato ai militari che servivano per l’acquisto di un’auto, poi non andato a buon fine: «Il trasgressore – specifica l’Adm – si è quindi avvalso dell’istituto dell’oblazione previsto dalla vigente normativa di settore con pagamento immediato di una percentuale sul denaro contante eccedente la soglia consentita di 10 mila euro.
La normativa
L’Adm in tal senso ricorda «che a partire dal 3 giugno 2021 è entrato in vigore il regolamento UE 1672/2018 relativo al controllo sul denaro contante in entrata e in uscita dall’Ue. Tale normativa conferma il limite della soglia dei 10 mila euro, oltre la quale si rende obbligatoria la prevista dichiarazione doganale valutaria».