Dal dicembre del 2013 fino al novembre del 2014 in maniera continuativa e con una cadenza giornaliera riusciva a spacciare dosi di cocaina a chiunque a Perugia ne avesse bisogno. Le aree di spaccio erano sempre le stesse: San Sisto, SantโAndrea delle Fratte e Santa Sabina.
Albanese arrestato Giorni fa i carabinieri dellโaliquota operativa della compagnia di Perugia, al termine di una minuziosa attivitร investigativa, hanno tratto in arresto un 37enne albanese con numerosi alias e gravato da molti precedenti, notificandogli la misura di custodia cautelare in carcere emessa dal gip del capoluogo umbro.
Lโindagine, caratterizzata da prolungati servizi di osservazione e pedinamento, ha permesso di dimostrare come il malvivente organizzava, nottetempo, gli incontri con gli assuntori allโinterno del parcheggio antistante lโospedale Santa Maria della Misericordia e nei pressi dei parcheggi delle discoteche โCantiere 21โ e โUrbanโ. Lโesperto spacciatore poneva la giusta attenzione nel prendere appuntamento con gli assuntori della sostanza stupefacente rifornendoli con una cadenza settimanale di circa 80 euro di cocaina a persona perย tutto il periodo oggetto dโindagine.
La media di spaccio accertata nei confronti di almeno 8 assuntori italiani, ย ha consentito di inquadrare la condotta con un vero e proprio disegno criminoso, stimando una totale cessione di circa 250 grammi di stupefacente. Lโattivitร investigativa svolta dai carabinieri ha, inoltre, evidenziato come lโuomo avesse collegamenti operativi con altri spacciatori di origine albanese, operanti sul territorio del capoluogo umbro e dei paesi immediatamente limitrofi.
Soggiorno a Capanne Il concreto pericolo di reiterazione criminosa, che si desume anche dalla negativa personalitร del soggetto che non svolge alcuna attivitร lavorativa, ha indotto lโautoritร giudiziaria perugina a ravvisare lโesigenza della custodia cautelare in carcere come lโunica misura idonea a stroncare la condotta criminosa dellโuomo. Lo spacciatore che รจ stato rintracciato nei pressi di via dellโAcacia dai carabinieri, dopo essere stato accompagnato presso gli uffici della caserma di via Ruggia per le previste ritualitร , รจ stato tradotto presso il carcere di Capanne.