Perugia, se si sfida troppo la sorte si perde pure con l’ultima

Grifo spuntato e la manovra offensiva ne risente. Il Pordenone sbanca il Curi, punendo scelte strategiche quantomeno avventate

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Il calcio non è una scienza esatta, ma talvolta accade che, a una causa, corrisponda un effetto logico (e preventivabile). Così, capita che se vai a giocarti una partita chiave per mettere il ‘visto’ sulla salvezza, in casa (dove hai sempre sofferto), contro l’ultima in classifica (che verrà a chiudersi) e ti presenti con tre attaccanti tutti e tre acciaccati, vendendo in settimana gli altri due (Bianchimano e Murano), c’è la possibilità che la tua manovra offensiva ne risenta. E allora, può darsi pure che gli avversari, con un tiraccio all’ultimo minuto, facciano gol. È successo proprio così fra Perugia e Pordenone nella prima di ritorno, al Curi.

Il calcio non è una scienza esatta, però, a volte, certe cose si possono immaginare…

Il commento di Max Alvini (video)

Perugia-Pordenone 0-1 Alvini non cerca scuse

La partita

A castigare il Perugia di Alvini, che pure ci ha provato (seppur senza costrutto, in particolare con conclusioni da fuori), c’è un discepolo del tecnico toscano: Cambiaghi. Il suo tiro, esattamente al 90esimo, si infila nel sette e regala al Pordenone una insperata vittoria al Curi, che ora – sì (non prima, ora) – diventa una diretta concorrente nella lotta per non retrocedere. Il Grifo poteva a un certo punto anche guardare in avanti, ma due gol presi nel finale – fra Monza e Pordenone – tolgono tre punti e tante certezze.

Il caso Murano

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Il tabellino

Perugia: 22 Chichizola,5 Angella, 6 Segre (37′ st 16 Ghion), 8 Burrai, 9 De Luca (24′ st 7 Carretta), 10 Matos, 15 Dell’Orco, 28 Kouan (12′ st 25 Santoro), 30 Ferrarini (12′ st Falzerano), 39 Sgarbi, 44 Lisi (37′ st 3 Righetti. A disp.: 1 Fulignati, 2 Rosi, 4 Gyabuaa, 19 Vanbaleghem, 21 Curado, 32 Zanandrea, 92 Sulejmani. All.: Massimiliano Alvini

Pordenone: 22 Perisan, 5 Lovisa (38′ st 15 Onisa), 6 Barison (1′ st 3 Sabbione), 7 Mensah (9′ st 98 Iacoponi), 16 Magnino, 26 Bassoli, 28 Cambiaghi, 32 Butic, 33 Zammarini, 72 Perri, 79 Gavazzi (27′ st 36 Vokic). A disp.: 1 Bindi, 2 El Kaouakibi, 4 Stefani, 11 Pellegrini, 19 Secli, 30 Dalle Mura, 35 Maset, 45 Sylla Cheikhi. All.: Bruno Tedino

Arbitro: Gianpiero Miele di Nola (Sergio Ranghetti di Chiari e Mauro Vivenzi di Brescia) IV Ufficiale: Luigi Catanoso di Reggio Calabria. VAR: Alessandro Prontera di Bologna AVAR : Daniele Marchi di Bologna

Rete: 44′ st Cambiaghi

Note: giornata soleggiata ma fredda. Presenti 2798 spettatori. Ammoniti Gavazzi, Lisi, Lovisa, Zammarini

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