Perugia, sindaco e giovani industriali a confronto

Marzio Presciutti Cinti: «Soddisfatti dell’esito dell’incontro con Andrea Romizi»

Condividi questo articolo su

Oltre quaranta giovani imprenditori e un giovane sindaco. È stato un incontro tra persone della medesima generazione il primo appuntamento con il ‘Caffè dell’impresa’, il ciclo di incontri ideato dal Gruppo giovani di Confindustria Umbria che si ripete ormai da molti anni ospitando personaggi di talento del mondo dell’imprenditoria, della politica, della cultura e dello sport. Il primo ospite di quest’anno è stato il sindaco di Perugia Andrea Romizi.

Il presidente «Siamo contenti – ha detto Marzio Presciutti Cinti, presidente del gruppo Giovani imprenditori di Confindustria Umbria – di poter ricominciare questo ciclo di appuntamenti, che hanno sempre incontrato il consenso dei nostri iscritti che trovano in questi incontri spunti per un arricchimento personale e per la loro attività di imprenditori. Abbiamo apprezzato molto la disponibilità del sindaco Romizi che ha confermato di avere una capacità di lavoro fatta di studio, di metodo e di visione di insieme che sentiamo molto vicino alla nostra».

Gli argomenti Molti i temi toccati, a cominciare dall’efficienza della pubblica amministrazione, alle sfide future per la città legate prima di tutto alla messa in sicurezza del territorio comunale, alla riorganizzazione del patrimonio immobiliare e alla rivitalizzazione e ‘rioccupazione’ di alcuni quartieri importanti come Ponte San Giovanni e Fontivegge e al rinnovamento di altri come la zona di piazza Grimana, che sarà ripavimentata e resa parzialmente pedonale. Su sollecitazione dei presenti non è mancata una parentesi sulle infrastrutture, tema molto caro agli imprenditori che continuano a soffrire per un sistema di trasporti poco organico, nonostante il significativo potenziamento dell’aeroporto.

Il sindaco «Sono contento di aver partecipato a questo confronto – ha sottolineato Romizi – non solo per l’arricchimento personale che ne può derivare ma anche perché è una di quelle occasioni in cui possono arrivare suggerimenti utili per il miglioramento della città».

Condividi questo articolo su
Condividi questo articolo su

Ultimi 30 articoli