Dopo mesi di attesa, c’è finalmente una soluzione per le centinaia di ternani abbonati alle ‘Piscine dello Stadio’, rimasti con un palmo di naso dopo il fallimento della società che gestiva la struttura. A rappresentare gli interessi di numerosi di loro è stata l’avvocato Silvia Bartollini, che nei giorni scorsi, a seguito delle iniziative assunte e di alcuni incontri, ha trovato un accordo con la nuova gestione. Questa – spiega il legale – si è dimostrata «collaborativa e disponibile» nel tener conto delle problematiche degli abbonati, ai quali l’improvvisa interruzione dei servizi «ha procurato danni economicie vari disagi». In particolare, è stato riconosciuto il 100% del valore non usufruito del vecchio abbonamento a coloro che ne sottoscriveranno un altro. Previsto invece il riconoscimento di una settimana di prova gratuita a coloro chevenivano rimborsati da Compass. La nuova gestione sta cercando di recuperare la fiducia dei clienti e della città, cosa però non semplice, come ha sottolineato recentemente il presidente di Piscine dello Stadio srl, Alessandro Mastrofini, presentandosi alla stampa. «Stanno riprendendo anche i corsi a corpo libero nella palestra ed entro la fine di ottobre – aveva detto – dovremmo riuscire a riallestire anche la sala pesi».
Piscine dello Stadio: «Vogliamo recuperare la fiducia degli utenti»