Popy è di nuovo ‘on the road’. Per aiutare chi non vuole più barriere

Umbria – Terza ‘impresa’ per Giorgio Massoli: questa volta l’obiettivo è promuovere la CAA nel centro Italia

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Una ‘camminata’ di 8 giorni, dal 25 marzo al 1° aprile prossimi, con partenza da Perugia per sostenere le persone con bisogni comunicativi complessi e fornire loro gli strumenti più idonei per esprimersi. L’iniziativa ribattezzata ‘Popy on the road – La via degli Dei – è la terza ‘impresa’ del perugino Giorgio Massoli, papà di Caterina (Popy), una bimba affetta da una malattia rara associata ad una forma di autismo. Il lancio è avvenuto in questi giorni con una raccolta fondi attraverso la piattaforma GoFundMe (QUI IL LINK PER DONARE).

IL PROGETTO ‘POPY ON THE ROAD – LA VIA DEGLI DEI’ (.PDF)

Le prime due ‘imprese’

Fra i partecipanti, ci sarà anche il Garante umbro dei diritti delle persone con disabilità, l’avvocato Massimo Rolla: «Giorgio Massoli – spiega – non è nuovo ad iniziative di questo tipo. Il primo progetto, Umbria Coast to Coast – Popy on the road, è nato per incoraggiare le famiglie di bambini con disabilità umbri ma anche di tutta Italia, affinché si impegnassero a lavorare per ottenere ciò che è necessario per i propri figli: una burocrazia più veloce e attenta ai veri bisogni delle famiglie, la sensibilizzazione degli enti politici e amministrativi ed una rivalutazione del ruolo della persona con disabilità all’interno del tessuto sociale». Al primo progetto, ne ha poi fatto seguito un secondo che ha varcato i confini regionali: una pedalata da Perugia a Roma per assicurare la continuità dell’insegnamento lungo tutto il percorso di studi per i ragazzi e le ragazze con disabilità, all’interno dello stesso ciclo di istruzione. «L’iniziativa, patrocinata dalla FISH Onlus – prosegue Massimo Rolla – ha portato alla presentazione, in occasione dell’ultima tappa con arrivo a Roma al ministero dell’Istruzione, dove siamo stati accolti dall’allora ministro Bianchi e dal sottosegretario con delega alla disabilità Rossano Sasso, di una proposta di legge per la separazione delle carriere tra insegnanti curriculari e di sostegno».

Focus sulla CAA

Ora è tutto pronto per la terza ‘impresa’: «Giorgio ha pensato di dare voce, e non è un modo di dire, alla CAA, la comunicazione aumentativa alternativa, attraverso la quale si tenta di compensare o ridurre le difficoltà comunicative di persone con severi disturbi nella produzione del linguaggio o nella comprensione. Lo scopo principale della CAA è quello di sostenere la comunicazione e la partecipazione delle persone con bisogni comunicativi complessi, fornendo loro modalità il più possibile indipendenti di espressione e cercando di massimizzarne le abilità e le opportunità di condivisione nei diversi contesti sociali».

In viaggio

‘Popy on the road – La via degli Dei’ toccherà Perugia, Firenze, Bologna e Roma e in ogni città verrà realizzato un incontro all’interno di una scuola per promuovere l’utilizzo della CAA. L’iniziativa sarà realizzata in collaborazione con Isaac Italy – Società Internazionale per la Comunicazione Aumentativa Alternativa – il chapter italiano della grande Società Internazionale, che supporterà gli incontri per spiegare metodologie e tecniche di utilizzo della CAA nei vari ambiti ed incentivarne così la diffusione.

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