Papa Francesco vicino alle suore di Porano

Visita del cardinale Konrad, elemosiniere del Pontefice, nel pomeriggio di mercoledì. Diciassette le sorelle positive. Aiuti anche dalla Cina

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Papa Francesco è vicino alle suore di Porano, in un momento molto difficile della storia della Casa di San Bernardino, minata dal coronavirus e dove due anziane sorelle – tre considerando un’altra donna che è deceduta senza essere stata sottoposta a tampone – sono morte dopo essere risultate positive. E dove altre diciassette suore convivono con il Covid-19. Mercoledì ha fatto visita al convento il cardinale Konrad, elemosiniere del Papa.

La visita

«Il cardinale è arrivato in macchina da solo – riferisce il Comune di Porano – con una pettorina da volontario, accolto da quattro dipendenti emozionatissime per la visita a sorpresa. Ha portato in dono da parte del Santo Padre molto materiale, dispositivi di protezione individuale, shampoo, gel per ogni suora e varie confezioni di colombe pasquali con la benedizione del Papa. Il cardinale ha voluto far visita al cimitero anche perché una delle sorelle morte in questo mese era stata tutta la vita in Vaticano. Anche il Pontefice segue con apprensione e prega per le suore di Porano». Anche la della Cina si sta dimostrando vicina alle ‘sorelle’ francescane di Maria: la Caritas cinese ha fatto sapere che invierà mille kit completi di dispositivi di protezione individuale.

La situazione

Nel pomeriggio di mercoledì l’amministrazione comunale ha divulgato una nuova nota: «A seguito delle risultanze del portale della Salute della Asl n.2 e dei contatti con la direzione del distretto, questa la situazione alle ore 18: diciassette – erano tredici a martedì – suore positive, un residente positivo in quarantena contumaciale, sette residenti positivi ricoverati presso le strutture ospedaliere, due residenti guariti, un residente clinicamente guarito (senza più sintomi) in attesa di tamponi definitivi, due suore positive decedute di 90 anni e 103 anni con pregresse patologie. Nella giornata di giovedì, la protezione Civile regionale consegnerà alla Casa delle Suore n.300 mascherine chirurgiche e 100 mascherine ffp2».

EMERGENZA CORONAVIRUS – UMBRIAON

Castel Giorgio

Martedì sera, un altro Comune dell’Orvietano sotto la lente delle autorità sanitarie ha fatto il punto. Parliamo di Castel Giorgio (Terni): «La marcia del Covid-19 sembra non arrestarsi – è la nota dell’amministrazione comunale -. Oggi ci sono stati comunicati tre nuovi positivi (per un totale di diciassette sul territorio comunale, ndR) legati da rapporti famigliari ai precedenti casi di contagio. I nuovi positivi sono stati contattati questa mattina e risultano in buona salute. La comunicazione di questi ultimi contagi è stata la più difficile da accettare in quanto risultano: un adulto e due adolescenti. Nonostante le belle giornate e le comprensibili difficoltà a restare nelle proprie abitazioni vi chiediamo di rispettare le regole imposte dai decreti perché l’emergenza non è ancora finita. Augurando pronta guarigione a tutti i positivi invito la popolazione ad un affettuoso simbolico abbraccio a tutte le persone coinvolte in questa vicenda con particolare affetto ai due adolescenti e ai loro famigliari». Risultano 17 casi totali.

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