Era ricercato – ordinanza di custodia cautelare in carcere – da tempo e mercoledì mattina la sua latitanza è finita. Un 25enne albanese è stato arrestato dalla polizia di Stato di Perugia: è indiziato di essere l’autore di numerose rapine e furti a danno di persone anziane.
Il gruppo Il giovane, secondo la polizia, fa parte di un sodalizio criminale composto da persone italiane, albanese e rumene: negli ultimi mesi – a Firenze e zone limitrofe – avevano commesso furti e rapine in sequenza. Secondo le ricostruzioni investigative la tecnica era consolidata: i malviventi prendevano di mira gli anziani – in alcuni casi ultraottantenni, talvolta persino ultranovantenni – e riuscivano ad introdursi nelle loro abitazioni spacciandosi per dipendenti di una nota società del gas: rntrati in casa, si guadagnavano la fiducia degli anziani proponendo contratti vantaggiosi nell’ambito dell’erogazione del gas quindi, sfruttando le loro disattenzioni, si impossessavano di gioielli e di altri monili in oro.
I colpi riusciti con questo modus operandi sono stati almeno cinque: in un caso la vittima si è reso conto del raggiro e la situazione si è sviluppata in una rapina. Si tratta di un 81enne fiorentino che, accortosi di non avere a che fare con veri dipendenti della società , ha tentato di allontanarli, ma a quel punto l’albanese ed un complice lo hanno scaraventato a terra e gli hanno strappato di dosso una collana in oro ed un bracciale in oro.
L’arresto Il 25enne è stato arrestato e si trova nel carcere di Capanne; in altre zone d’Italia sono stati rintracciati altre cinque persone del gruppo, destinarie di ordinanza di custodia cautelare per gli stessi motivi. La banda specializzata in furti e rapine agli anziani è stata dunque smantellata.