18 °c
Terni
26 ° Mer
28 ° Gio
martedì, 1 Luglio 2025
UmbriaON
  • Home
  • Attualità
  • Cronaca
  • Cultura
    • Eventi
    • Spettacolo
  • Economia
    • Imprese
    • Lavoro
    • Statistiche
  • Opinioni
  • Politica
  • Sport
    • Calcio
    • Futsal
    • Rugby
    • Scherma
    • Altri sport
  • Foto
  • Video
  • Home
  • Attualità
  • Cronaca
  • Cultura
    • Eventi
    • Spettacolo
  • Economia
    • Imprese
    • Lavoro
    • Statistiche
  • Opinioni
  • Politica
  • Sport
    • Calcio
    • Futsal
    • Rugby
    • Scherma
    • Altri sport
  • Foto
  • Video
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
UmbriaON

Home » Rifiuti sparsi, l’Umbria s’aggrappa ai volontari

Rifiuti sparsi, l’Umbria s’aggrappa ai volontari

di Redattore
2 Marzo 2020
in Ambiente e salute, Dal territorio
Tempo di lettura: 4 minuti di lettura
Condividi su FacebookCondividi su X (Twitter)Invia su Whatsapp

di P.C.

Prima di diventare tristemente nota come la ‘terra dei fuochi’ quella vasta area di territorio che va dalla periferia di Napoli a quella di Caserta è stata per anni insozzata di rifiuti, che venivano scaricati da privati o – il più delle volte – da piccole aziende locali nelle campagne e lungo le strade di campagna. Fenomeno che andava di pari passo a quello dell’interramento e che spesso veniva denunciato fin dagli anni ’80, prima che diventasse frequente la pratica di appiccare fuochi notturni ai cumuli di immondizia. Da cui il nome…

C’era una volta il ‘cuore verde’

Per conformazione del territorio (vaste aree periferiche e destinate all’agricoltura), per contesto (crisi economica galoppante, numerose attività aziendali e artigianali piccole e medie), l’Umbria si presta ad una aggressione simile, resa preoccupante anche dalla progressiva infiltrazione delle mafie, piccole e grandi, italiane e straniere, rispetto alla quale l’ex ‘cuore verde d’Italia’, come confermano numerose inchieste negli anni recenti, non è affatto immune. Alte due caratteristiche non vanno sottovalutate: la presenza di numerosi siti industriali dismessi e non controllati, arterie stradali non soggette a pedaggio, su cui quindi il transito di mezzi di trasporto merci non è facilmente tracciabile, infine la presenza di numerosi corsi d’acqua, utilizzati troppo spesso come scarico fognario e pattumiera.

Cumuli di rifiuti spuntano come funghi

Fatta questa premessa, è più comprensibile lo spuntare con sempre maggiore frequenza di mini discariche di rifiuti, che poco hanno a che vedere con la normale inciviltà quotidiana – che pure è presente – e molto invece con la sistematica elusione dei controlli da parte delle piccole imprese, che si disfano di rifiuti speciali lungo le strade periferiche collinari, di campagna o a ridosso dei siti industriali non più attivi, ma anche nei piccoli corsi d’acqua che irrorano queste terre. Fenomeno dilagante che, oltre all’attività di polizia, vede come antidoto la vigilanza dei cittadini e delle associazioni, che periodicamente si attivano per pulire la propria terra. Vi proponiamo i casi più recenti.

A Ponte San Giovanni

Nell’ultimo fine settimana, nell’immediata periferia di Perugia, fra Ponte San Giovanni e l’area industriale di Balanzano, tre associazioni – il circolo Legambiente Perugia e Valli del Tevere, i podisti dell’Atletica Il Colle Asd e l’associazione ponteggiana Fuori dalle Scatole – si sono unite sotto lo slogan ‘Puliamo dove corriamo’ per ripulire le strade periferiche della estesa frazione perugina; In particolare in via Bruno Colli, nel fosso Santa Margherita e lungo il percorso pedonale di via Benucci. C’era di tutto, dai pannolini ai water, dagli pneumatici ai televisori, dai contenitori di piastrelle alle sedie da ufficio. Di tutto di più, come documentano le foto e i video postate sui social

Il bottino a Balanzano

Lo ‘sconforto tour’ di scena a Bettona

Spostandosi solo di qualche chilometro, domenica mattina, si potevano incontrare i volontari del ‘Movimento dello sconforto generale’, che si erano dati appuntamento in via Sant’Annna al Passaggio di Bettona. Appuntamento lanciato sull’ormai seguitissima pagina facebook e a cui in tanti hanno risposto nonostante la pioggia. C’erano gli attivisti di Legambiente Foligno e quelli di “Ripuliamo il lago”, arrivati dal Trasimeno. Poi tanta gente comune da Foligno, Cannara, Bastia, Assisi, finanche da Perugia. E come in ogni occasione, alla fine, sono stati raccolti quintali di rifiuti. Anche qui: dagli elettrodomestici ai rifiuti urbani, inerti, secchi, televisioni, reti, tavoli…

Coinvolti anche gli studenti

Appena due giorni prima, gli stessi volontari avevano coinvolto anche gli studenti di una classe del liceo linguistico ‘Sesto Properzio’ di Assisi che, accompagnati dal professor Federico Lanzi, avevano ripulito il parcheggio della sede centrale dell’istituto, pieno di rifiuti come sempre di varia natura. Una lezione proficua per i giovani attivisti. «Lo stupore e il senso di indignazione dei giovani partecipanti fanno capire quanto sia importante realizzare laboratori come questi. Il nostro intento è quello di replicarli, a cadenza periodica, insieme a tutte le scuole che vorranno aderire», ha scritto Alex, animatore del Movimento, che ha lanciato anche un appello per raccogliere fondi per finanziare i futuri interventi.

L’appello per la Panda

Intanto, una raccolta è andata a buon fine: è infatti arrivata l’auto che viene utilizzata per trasportare i rifiuti, acquistata grazie alle donazioni.

Città di Castello, volontari uniti per il Tevere

Pulizia del Tevere

Iniziative analoghe anche in Altotevere, dove è già stato fissato il prossimo appuntamento per domenica 22 marzo organizzato dalle associazioni di pescatori del luogo per la tutela del tratto di Tevere che costeggia Città di Castello, «ecosistema unico, patrimonio che abbiamo il dovere di tutelare come un bene prezioso e fragile». La denuncia riguarda le sponde deturpate dall’incuria e dalla inciviltà che «hanno bisogno anche del nostro impegno per essere restituite alla loro bellezza originale; un atto dovuto al fiume da parte di chi lo vive e lo frequenta con passione».

Intervento di pulizia domenicale a Piediluco

Piediluco, pulizia sul lago: un successo

CondividiTweetInviaCondividiInvia

Articoli Correlati

Usl Umbria 1: va in pensione Luigi Sicilia, direttore del distretto Media Valle del Tevere
Ambiente e salute

Usl Umbria 1: va in pensione Luigi Sicilia, direttore del distretto Media Valle del Tevere

30 Giugno 2025
Ambiente e salute

Un tramonto tra i monti: sabato 5 luglio escursione sotto il cielo della Valnerina

30 Giugno 2025
Personale Usl Umbria 2 «al limite». La Rsu pronta allo stato di agitazione
Ambiente e salute

Personale Usl Umbria 2 «al limite». La Rsu pronta allo stato di agitazione

30 Giugno 2025
Altra ondata di calore. Terni, possibile massima da 40°C
Ambiente e salute

Temperature ancora in aumento in Umbria. Poi arrivano i temporali di calore: calo termico nel weekend

30 Giugno 2025
Scheggino: rogo boschivo a ridosso del paese. Serve l’elicottero
Dal territorio

Scheggino: rogo boschivo a ridosso del paese. Serve l’elicottero

28 Giugno 2025
Pendolari: «Serve unità fra di noi e con altri territori per ‘affrontare’ Ministero, RFI e Trenitalia»
Dal territorio

Pendolari: «Serve unità fra di noi e con altri territori per ‘affrontare’ Ministero, RFI e Trenitalia»

29 Giugno 2025

Meteo

Umbria
1 Luglio 2025 - martedì
Clear
19 ° c
67%
5.4mh
38 c 19 c
Mer
38 c 17 c
Gio
  • Chi siamo
  • Redazione
  • Termini d’uso
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy
  • Contatti
  • Modifica consenso cookie
  • Umbriaon srl – P.I. 01542550551

© 2024 Copyright Umbriaon s.r.l.

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In

Add New Playlist

Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
  • Home
  • Attualità
  • Cronaca
  • Cultura
    • Eventi
    • Spettacolo
  • Economia
    • Imprese
    • Lavoro
    • Statistiche
  • Opinioni
  • Politica
  • Sport
    • Calcio
    • Futsal
    • Rugby
    • Scherma
    • Altri sport
  • Foto
  • Video

© 2024 Copyright Umbriaon s.r.l.