Il Cus Rugby Perugia è pronto a ripartire, con rinnovata voglia di stupire. «Il lavoro della dirigenza, la capacità di adattamento e l’attaccamento ai colori dei giocatori: sono queste le tre linee guida da seguire nei prossimi anni per crescere con entusiasmo ed allegria, perché questo è un gioco»: questo il messaggio di Alessio Fioroni durante la presentazione di lunedì mattina. Presenti l’assessore comunale allo sport Emanuele Prisco, il presidente regionale del Coni Domenico Ignozza ed Egiziano Polenzani, presidente del comitato umbro della Fir e presidente onorario del Cus Rugby Perugia, da lui fondato nel 1969.
Unicità L’appuntamento alla sala della Vaccara di palazzo dei Priori: «Sarà nostro compito – ha proseguito Fioroni rivolto ai giocatori della prima squadra, la Barton, che quest’anno affronterà per il terzo anno consecutivo la serie A – coinvolgere la cittadinanza e gli sponsor. Voi dovete mettervi a disposizione, rispettare le regole ed adattarvi. Poi c’è il lavoro dell’amministrazione comunale a sostegno nell’impiantistica sportiva visto che noi rappresentiamo, forse, la principale realtà sportiva perugina. Siamo gli unici in serie A visto che la Sir Safety è una squadra della provincia di Perugia. Noi abbiamo anche la fortuna di avere in Città un Polo universitario: dobbiamo sfruttare questa cosa. Gli atleti non umbri devono venire qui per studiare e noi li aiuteremo a farlo».
La dedica Svelata inoltre la maglia realizzata in onore della squadra 1985-1986: «È dedicata – ha proseguito Fioroni – ai giocatori che per un soffio non hanno conquistato la serie A». Nella manica destra, oltre alla data del trentennale, c’è una frase di Cesarino di Perugia: «Perduto il denaro, niente è perduto. Perduto l’onore, molto è perduto. Peruto il coraggio, tutto è perduto».
Cultura del rispetto Prisco, nel suo intervento, ha sottolineato come «l’ammnistrazione sia legata alla squadra e al progetto di investire nei ragazzi del posto; ho apprezzato la cultura del rispetto delle strutture e degli spazi pubblici. Voi avete dimostrato come dei giocatori di serie A possano rimboccarsi le maniche e sistemare da soli gli spazi che hanno in concessione. Voglio ringraziare – ha terminato – anche gli sponsor che permettono di mantenere una squadra in serie A».
Giovani e validi Alla guida della squadra Alessandro Speziali e Gerardo Masone: «Da tre anni siamo in serie A – ha detto poi il vice presidente del Rugby Perugia, Roberto Cirimbilli – e dobbiamo essere da esempio per tutto il movimento che c’è sotto. Ci siamo affidati a tecnici giovani, come Alessandro Speziali e Gerardo Masone, ma esperti e validi». «Ritengo che Alessandro – il commento di Fioroni in merito – abbia due caratteristiche importanti: il coraggio ed il saper far rendere al meglio ciò che gli viene messo a disposizione».
Emozione perpetua Polenzani ha raccontato della propria emozione nel vedere la squadra ancora in vita ed in serie A: «Mi felicito con me stesso – ha affermato – per aver trovato chi ha raccolto il mio testimone. Quello che sto costatando è che sono passati 46 anni ma ancora mi emoziono durante la presentazione di una stagione: il coraggio ed il senso di appartenenza sono i valori giusti che mi inorgogliscono. La maglia realizzata quest’anno è bellissima, cita il valore della memoria. Sono orgoglioso di quello che abbiamo fatto, di aver raggiunto la serie A, perché siamo una regione piccola, e di avere una squadra ‘Under’ 18 ed una ‘Under’ 16 in élite. Vuol dire che abbiamo seminato per il futuro».
L’esordio è fissato per domenica 18 ottobre, nel girone 3: a Pian di Massiano arriverà il Gran Sasso. Sempre lo stesso giorno cominceranno il campionato anche il Cus Perugia di serie C2 (girone Umbria) ed il Rugby Perugia ‘Under’ di élite. Sono iniziati, infine, quelli delle Donne Etrusche di serie A femminile (girone 2), del Cus Perugia ‘Under’ 18 di élite e del Rugby Perugia ‘Under’ 14 (girone umbro e toscano). La compagine femminile è formata dai settori femminili del Cus Rugby Perugia e del Clanis Cortona.
Il roster dei biancorossi è formato da Francesco Alunni Cardinali, Tommaso Battistacci, Francesco Bellettato, Eugenio Bellezza, Marco Bellezza, Riccardo Bettucci, Michele Biondi, Giacomo Mauro Cagiotti, Luca Michele Ciaurro, Simone Ciccone, Alessandro Corbucci, Lorenzo Crotti, Luca Di Cicco, Alessandro Di Vito, Rossano Fagnani, Gabriele Ferraris, Giacomo Franzoni, Giovanni Gallina, Francesco Gatti, Davide Gioè, Matteo Giorgetti, Francesco Giorgini, Domiziano Gorla, David Icardi, Nicolò Lamanna, Giovanni Magi, Federico Masilla, Francesco Milizia, Giuseppe Morabito, David Palazzetti, Ruggero Renetti, Gianluca Russo, Gian Claudio Sampalmieri, Andrea Speziali, Tommaso Sportolari, Karel Clara Andre Thjssen, Simone Tesorini, Antonio Maria Vizioli e Luca Zualdi.
Le Donne Etrusche sono invece Sara Al Majali, Francesca Barilari, Elisa Bartolozzi, Giulia Bettarelli, Giulia Biagini, Margherita Bianchi, Alessandra Borghesi, Francesca Brini, Carol D’Uva, Gaia Di Renzo, Chiara Di Stefano, Raffaella Donatelli, Erica Fanelli, Chiara Isolani, Mirjam Keller, Giulia Lunghini, Eleonora Mastroforti, Marika Matteo, Angela Meazzini, Maria Pagani, Claudia Pellicani, Fabiola Quaglia, Francesca Roggi, Elena Rossini, Elisabetta Santelli, Ashleigh Seymour, Maria Concetta Torre, Ilaria Ucci e Federica Zuchegna.