«Intendiamo rompere il reiterato silenzio e l’impaccio misurato nella maggioranza in tutti questi mesi su fatti rilevanti e di incontestabile urgenza». Questo l’obiettivo per il quale i consiglieri comunali dei gruppi ‘Obiettivo comune’ e ‘Gruppo misto’ di San Gemini hanno chiesto la convocazione di un consiglio comunale straordinario urgente: la firma è di Mimma Trotti, Fabio Laurucci, Silvano Fredduzzi, Sandro Francescangeli, Sara Masci e Luca Ferrotti.
Le critiche e le tematiche I consiglieri tornano ad attaccare la maggioranza su alcuni aspetti: «Per molti mesi – specificano – abbiamo denunciato la censura ed il continuo ostracismo da parte dell’ente comunale nel garantire il regolare accesso agli atti amministrativi necessari a svolgere le funzioni amministrative e politiche». Il focus dei consiglieri è su cinque tematiche: la proposta di sgravi e alleggerimento fiscale per fasce più deboli e disagiate da considerare nella previsione di bilancio; la totale assenza dei piani di emergenza comunali e delle relative figure che dovrebbero garantire la sicurezza a seguito di eventi speciali; la salvaguardia del patrimonio storico, a partire dalla cinta muraria medievale emersa a seguito dei lavori di ristrutturazione urbanistica privata nella parte più antica del paese, la rocca; la ricognizione e soluzione dei cantieri a cielo aperto mai terminati quali il teatro comunale, la scuola media, l’area ex-consorzio agrario, i parcheggi del Poggiame e il cimitero civico; la verifica del totale degrado di parchi e degli spazi pubblici per bambini e anziani».
Democrazia Infine un invito nei confronti di Leonardo Grimani e della maggioranza: «Vista l’urgenza – termina la nota – auspichiamo che sindaco e maggioranza rispettino la democrazia, convocando il consiglio nelle tempistiche e nelle modalità dovute e permettendo lo sviluppo di un confronto serio ed impegnato sulla risoluzione dei tanti problemi esistenti, larga parte dei quali conseguenza di una gestione superficiale e insufficiente delle risorse e del patrimonio pubblico».