La conferma viene da una fonte che più ufficiale non si può: la Sangemini è passata definitivamente nelle mani della famiglia Pessina. La firma davanti al notaio c’è stata e, quindi, fine delle incertezze. Lo torico marchio di acque minerali confluisce in quel gruppo Norda che l’aveva presa in affitto proprio allo scopo, poi, di acquistarla.
In Tv La fonte ufficiale è Massimo Pessina che, intervistato dall’emittente televisiva Trt News, ha confermato tutto: la firma, la volontà di fare grandi cose e di contribuire allo sviluppo pure del territorio.
Pessina «Esprimo grande felicità – ha detto Pessina, collegato telefonicamente con l’emittente ternana – per la conclusione di un’operazione che è stata davvero molto impegnativa». Sollecitato, ha poi spiegato che «il nostro gruppo, forte di sette stabilimenti, è in crescita costante ed ha sempre contribuito allo sviluppo dei territori nei quali ha scelto di lavorare».
La Fruit Nessuna grande speranza, invece, viene concessa ai lavoratori rimasti fuori dall’operazione, quelli della ex Sangemini Fruit: «Purtroppo quello dei succhi è un settore in difficoltà, dal quale stanno uscendo anche alcune multinazionali – ha spiegato Pessina – e l’unica cosa che posso dire è che mi auguro che per quei lavoratori si possa trovare una soluzione alternativa».