Sanità in Umbria, rosa unica per incarichi di direzione generale: 60 ammessi

C’è la firma della dirigente Bovo. Gli esclusi sono appena tre

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di S.F.

Sessantatré domande e sessanta ammissioni. C’è l’esito dell’avviso di pubblico della Regione Umbria – la delibera di giunta dell’esecutivo Tesei è del 22 marzo, ha dato via all’iter – per la formazione di una rosa unica regionale per il conferimento degli incarichi di direzione generale per le aziende sanitarie dell’Umbria: molti nomi già noti, come ovvio che sia, e qualche novità. Sono tutti inseriti nell’elenco nazionale dei soggetti idonei alla nomina di dg. A firmare è la dirigente del servizio amministrativo e risorse umane del servizio sanitario regionale, Davina Boco.

I 60 ammessi

Angelo Aliquò, Mario Nicola Francesco Alparone, Elide Azzan, Maria Carmen Rita Azzolina, Daniele Baldi, Angelo Barbato, Elvira Bianco, Gianni Bonelli, Callisto Marco Bravi, Marta Caltabellotta, Giuseppe Cancellaro, Maria Capalbo, Stefano Carlini, Andrea Casciari, Arturo Cavaliere, Emanuele Ciotti, Giancarlo Conti, Ferdinando Croce, Giuseppe De Filippis, Massimo De Fino, Simona Dei, Gerardo Di Martino, Daniela Donetti, Antonio D’Urso, Oreste Florenzano, Davide Fornaciari, Gilberto Gentili, Francesco Ghelardi, Serafino Giuliani, Roberto Grinta, Maurizio Letterio Lanza, Luca Lavazza, Andrea Longanesi, Loredana Monica Elisabetta Luzzi, Mauro Maccari, Lorenzo Stefano Maffioli, Massimo Mangiarotti, Francesco Marchitelli, Nicola Nardella, Roberto Noto, Francesco Ozzo, Mauro Palmieri, Arturo Pasqualucci, Lorenzo Pescini, Renato Pizzuti, Joseph Polimeni, Pietro Quinto, Marco Ricci, Franco Ripa, Doriana Sarnari, Thomas Schael, Fabio Sebastiano, Angelo Vittorio Sestito, Antonella Siragusa, Luigi Tardioli, Roberta Taurino, Livio Tranchidia, Luigi Vercellino, Roberta Volpini e Alberto Zanobini.

La motivazione

A marzo nell’atto a firma dell’assessore regionale alla sanità Luca Coletti era stato specificato che questo passaggio avviene al fine «di acquisire ulteriori professionalità, anche in considerazione del recente aggiornamento dell’elenco nazionale richiamato e che sia valida per l’attribuzione dell’incarico di direttore generale delle aziende Sanitarie regionali dell’Umbria». Sono idonei a ricoprire il ruolo di dg per le Usl 1 e 2, l’azienda ospedaliera di Perugia e quella di Terni.

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