Scuola, primo giorno di lezioni in Umbria

A Perugia il saluto del sindaco Andrea Romizi. Sopralluoghi negli edifici scolastici a Terni

Condividi questo articolo su

Ha preso il via ufficialmente, lunedì mattina, in tutte le scuole dell’Umbria il nuovo anno scolastico. Come tradizione vuole il sindaco di Perugia Andrea Romizi, gli assessori e i consiglieri comunali si sono recati in alcune di esse per augurare ai bambini e ai ragazzi un buon lavoro. A Terni, invece, l’assessore ai lavori pubblici del Comune di Terni, Stefano Bucari, ha effettuato alcuni sopralluoghi nelle strutture scolastiche oggetto di interventi di manutenzione in tempi recenti. «La situazione di alcuni edifici è complessa – ha detto -, ma siamo riusciti per tutte le scuole comunali a garantire una serena apertura dell’anno scolastico con edifici agibili, perfezionando nello stesso tempo alcuni interventi richiesti dal mondo della scuola».

Andrea Romizi nelle scuole

Andrea Romizi nelle scuole

L’augurio Il sindaco di Perugia, Romizi, ha visitato la scuola primaria Valentini e la secondaria Da Vinci di Elce e si è intrattenuto a parlare con i ragazzi, alcuni dei quali hanno posto al primo cittadino anche delle domande sul suo lavoro. «Un augurio di buon anno scolastico a tutti i dirigenti e insegnati delle scuole – ha detto -, ma soprattutto ai giovani studenti. A loro, in particolar modo a chi oggi entra per la prima volta nella scuola, dico di divertirsi, di socializzare, di affrontare la nuova avventura con entusiasmo e curiosità, ma anche di impegnarsi a fondo, di imparare ad ottenere le cose con un po’ di sacrificio. Dovete apprendere il più possibile in questi anni di scuola non solo per far contenti genitori ed educatori, ma soprattutto perché qui acquisite gli strumenti per affrontare al meglio le situazioni che vi si presenteranno domani».

Il dialogo L’assessore ai servizi educativi ed edilizia scolastica del Comune di Perugia, Diego Dramane Wagué, si è invece recato a salutare i piccoli alunni della scuola Falcone e Borsellino di Prepo, accompagnato dal dirigente scolastico Fabio Gallina e da tutte le insegnanti della scuola. Al suo arrivo, l’assessore è stato accolto dai bambini delle elementari, riuniti nella palestra della scuola, e li ha invitati ad un dialogo aperto con le istituzioni. «Noi siamo qui per voi – ha detto – il nostro compito è rispondere alle vostre esigenze, per questo vi chiedo di dialogare con noi. Sappiate che anche noi adulti abbiamo molto da imparare da voi. Aiutateci a fare, tutti insieme, la nostra città a misura di bambino». L’assessore ha quindi consegnato alla scuola un libro in cui sono riportati la Costituzione italiana e alcuni articoli della Convenzione per i diritti dell’infanzia.

Il sopralluogo a Terni

Il sopralluogo a Terni

Aula Verde e Brin Per consentire il regolare avvio delle attività scolastiche, ha specificato l’assessore Bucari dopo i sopralluoghi a Terni, «il Comune ha messo a disposizione oltre 300 mila euro di lavori”. Il primo sopralluogo è avvenuto nella scuola XX settembre, dove è stata trasferita l’Aula Verde – 24 alunni – dell’infanzia: ultimati gli interventi relativi ai servizi igienici. Definito anche il raggruppamento delle varie articolazioni del Montessori alla scuola Brin con adeguamento e ristrutturazione dei servizi igienici e della mensa, oltre alle impermeabilizzazioni e l’eliminazione di alcuni elementi per migliorare la sicurezza. Per consentire il trasferimento – tra la Brin e la XX settembre – utilizzati 115 mila euro.

Laboratori e mense Sempre in riferimento alla XX settembre – comunica palazzo Spada – partiranno a breve i lavori del 2° stralcio per 30 mila euro (realizzazione di due nuovi laboratori), mentre 40 mila ne sono stati stanziati per il miglioramento di un’altra porzione dei servizi igienici della Brin; in quest’ultimo caso verrà adeguata la mensa e installata la scala antincendio in un intervento da 80 mila euro.

Stefano Bucari

Stefano Bucari

Aldo Moro, Manassei, Oberdan Nel primo caso si sta realizzando una palestra mediante una moderna tensostruttura dal costo di 92 mila. Verifiche quindi alla Manasse – articolazione degli edifici Ratini e Fratini in riguardo della palestra – e alla Oberdan che, nei prossimi giorni, sarà oggetto di specifici approfondimenti. Presenti anche i dirigenti scolastici degli istituti coinvolti.

Priorità programmatica «Abbiamo fatto il punto – le parole di Bucari – con i tecnici comunali, che ringrazio per l’impegno che hanno messo per seguire tutte le questioni di stretta attualità, necessarie all’apertura dell’anno scolastico. Così come con le ditte impegnate, nonché con le presidi, in quanto sono le prime ad avere il quadro della situazioni e a rapportarsi con le famiglie degli alunni. L’impegno dell’amministrazione comunale è profondo, in quanto, come detto dal nostro sindaco, la scuola e la formazione sono una priorità programmatica. Lo dimostrano i 300 mila euro, che sono una cifra rilevante soprattutto se consideriamo lo stato finanziario dell’ente. Certamente il lavoro da fare è molto e per interventi strutturali sugli edifici occorrono risorse straordinarie. La nostra struttura è già al lavoro – conclude l’assessore – per utilizzare al meglio le risorse nazionali a disposizione o quelle che saranno messe a disposizione nell’ambito degli adeguamenti antisismici».

Condividi questo articolo su
Condividi questo articolo su

Ultimi 30 articoli