L’Ufficio centrale interforze per la sicurezza personale, in coordinamento con le Prefetture di Roma e Ancona, ha assegnato una scorta al segretario generale dei metalmeccanici Fim Cisl Marco Bentivogli, sindacalista che anche in Umbria è stato spesso in prima linea, in particolare nella vertenza ThyssenKrupp Ast.
BENTIVOGLI A UMBRIAON: «INNOVAZIONE SIA A TUTELA DELLA PERSONA E DELL’AMBIENTE – INTERVISTA
Saltati i freni «Il clima di rancore e odio sta coltivando il germe di una violenza diffusa a cui occorre mettere argine – ha commentato il sindacalista – sono saltati i freni al senso di responsabilità che dovrebbe essere la precondizione di qualsiasi dibattito pubblico. Ciò avviene quotidianamente per opera di anonimi e di personalità che hanno perso il senso del limite e danno fuoco alle polveri di chi non ha mai smaltito i fondi di bottiglia dell’estremismo ideologico populista».
Vicinanza è solidarietà Non appena si è diffusa la notizia, è arrivata la nota della presidente della Regione Umbria, Catiuscia Marini, che ha espresso «vicinanza e solidarietà» al sindacalista, spesso in prima linea anche in Umbria in particolare per la vertenza Thyssen: «Si tratta di un fatto grave che desta forte preoccupazione – ha detto la presidente – perché colpisce non solo la persona, ma anche il suo ruolo di sindacalista impegnato nella tutela e difesa dei lavoratori. Tanto più è forte la solidarietà nei suoi confronti perché di Bentivogli abbiamo potuto apprezzare e continuiamo ad apprezzare».
Furlan La segretaria generale della Cisl, Annamaria Furlan dice che si tratta di «un fatto davvero preoccupante. Esprimiamo la nostra solidarietà e la vicinanza della Cisl a Marco Bentivogli ed alla Fim Cisl. La Cisl e tutte le sue categorie non si lasceranno intimidire da chi vuole mettere in discussione con la minaccia della violenza il ruolo libero ed autonomo del sindacato e dei tanti uomini e donne al servizio dei lavoratori che rappresentano in tutti i luoghi di lavoro ed in tutti i territori la nostra l’organizzazione».
La Fiom Cgil A Bentivogli anche una solidarietà del Pd. Lorenzo Guerini dice che «a nome mio e di tutto il Partito Democratico gli esprimo solidarietà e vicinanza per le minacce ricevute tali da imporre una tutela della sua persona. È un fatto grave e che desta grande preoccupazione anche alla luce del tragico passato che ha contraddistinto i periodi più della nostra storia recente. Siamo al fianco dei sindacati contro ogni forma di violenza».