Dopo un primo set sul filo di lana, terminato 26-24 e dopo un secondo set altrettanto tirato, chiuso sul 25-23 da Leon, Perugia vince più agevolmente il terzo (25-19). Finale ipotecata per i Block Devils a cui basta conquistare due set per aggiudicarsi la finale, che si giocherà al PalaOlimpia di Verona anziché all’Arena (all’aperto) dove in un primo tempo era stata programmata.
La partita
Esulta a fine gara il pubblico del PalaBarton, 620 suporters che, nel massimo rispetto del protocollo, hanno finalmente ripreso possesso del proprio posto al palazzetto ed aiutato, con il loro incitamento, i ragazzi in campo. Perugia gioca la gara ottimale sotto il profilo dell’atteggiamento in campo. Ovviamente manca un po’ di continuità nei fondamentali, così come alcuni automatismi devono essere ben meccanizzati. Ma la squadra è stata subito viva, aggressiva in difesa, concreta nei momenti caldi, unita nelle difficoltà . E questa è una base di partenza determinante per tutta la stagione.
I singoli
Se Leon è il miglior realizzatore di Perugia con 16 palloni vincenti e 3 ace, l’Mvp se lo prende un sontuoso Solè. Il centrale argentino gioca una partita spaziale sotto rete chiudendo con 12 punti con 5 muri ed il 70% in primo tempo. Ottimo Colaci in seconda linea (spettacolari alcune difese), sempre sul pezzo Travica in regia, doppia cifra anche per Plotnytskyi che ne mette 10 tenendo bene sia in ricezione che in attacco. Il primo round della semifinale è dunque di Perugia. A Modena domenica prossima il match di ritorno dove si deciderà la qualificazione alla finalissima.