Sisma, a Preci si ‘cura’ la Madonna della pietà

Via ai lavori per la messa in sicurezza della chiesa. Sopralluogo della presidente Marini e del sindaco anche all’abbazia di Sant’Eutizio e al borgo San Marco di Norcia

Condividi questo articolo su

Nei prossimi giorni inizieranno i lavori di messa in sicurezza della chiesa della Madonna della Pietà, nel centro storico di Preci. Presto prenderanno avvio anche quelli del cimitero e della rupe sovrastante l’antica e preziosa Abbazia di Sant’Eutizio. «Dobbiamo concentrarci su tutto ciò che c’è da fare per poter mettere il Comune di Preci, come tutti gli altri centri della Valnerina, nelle migliori condizioni per avviare al più presto la ricostruzione». Così la presidente della Regione Umbria, e vice commissario per la ricostruzione, Catiuscia Marini, nel corso del suo sopralluogo a Preci. Con lei, il sindaco, Pietro Bellini, e il direttore regionale dell’area infrastrutture e lavori pubblici, Diego Zurli.

Il sopralluogo Durante la visita nella zona rossa del centro storico cittadino, il sindaco Bellini ha illustrato alla presidente Marini il progetto di messa in sicurezza della Chiesa e gli altri interventi necessari per consentire una prima possibile riduzione dell’area e la riapertura di attività ricettive e di ristorazione, fondamentali per la ripresa economica e sociale del comune.

Sant’Eutizio Poi, la presidente e il sindaco, hanno effettuato un altro sopralluogo nell’area dell’Abbazia di Sant’Eutizio e del cimitero, gravemente danneggiati dagli eventi sismici. Al momento è allo studio un progetto di messa in sicurezza della rupe del cimitero (i primi lavori che partiranno saranno quelli volti al recupero della salme e ad una loro più consona collocazione), la rimozione delle macerie ed anche una parziale delocalizzazione del cimitero, mentre la parte storica del sito sarà oggetto di lavori di restauro e recupero. Questi interventi consentiranno successivamente di poter avviare anche la ricostruzione dell’Abbazia.

San Marco di Norcia La presidente si è poi recata in visita alla frazione San Marco di Norcia, l’antico borgo che domina la piana di Santa Scolastica, posto ad oltre 1.100 metri di altitudine. Anche qui l’intervento di massima urgenza riguarda la Chiesa dell’Annunziata, del XV secolo, e il ripristino della viabilità di accesso al borgo. Gli edifici,  già oggetto di ricostruzione a causa dei sismi precedenti, invece, non presentano danni di rilievo.

 

Condividi questo articolo su
Condividi questo articolo su

Ultimi 30 articoli