Sisma: «Ricostruiremo San Benedetto»

Nuovo passo in avanti nello sblocco dei fondi Fesr per la ricostruzione della basilica di Norcia. E intanto da venerdì approda su Rai Tre lo ‘Sportello Ripartenze’

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La Commissione europea mantiene le promesse. Sarà finanziata al 100% con fondi europei la ricostruzione della cattedrale di San Benedetto a Norcia distrutta dal sisma che dal 24 agosto ha messo in ginocchio parte dell’Italia Centrale.

La commissaria Ue alle politiche regionali Cretu

Corina Cretu In vista della visita, sabato prossimo, della commissaria europea per le politiche regionali Corina Cretu, la notizia della ricostruzione della basilica, già anticipata dal presidente della commissione europea, è il messaggio che la Commissione europea vuole far arrivare alle zone colpite dal terremoto durante il viaggio di tre giorni in Italia della Cretu che farà tappa a Pompei, Napoli, Norcia e Perugia. Intanto nei giorni scorsi la commissione affari regionali del Parlamento europeo ha dato il primo via libera alla proposta, avanzata dall’esecutivo e «fortemente voluta da Juncker», di cambiare il nuovo regolamento per i finanziamenti del Fondo europeo di sviluppo regionale che permetterà di finanziare integralmente la ricostruzione delle zone colpite da catastrofi naturali in tutta Europa.

I finanziamenti «È ovvio che per i Paesi colpiti è molto difficile intervenire in casi come questo con il cofinanziamento – ha affermato la Cretu – il nostro è un segno di solidarietà». La modifica verrà ora analizzata tramite procedura semplificata, è stato spiegato, così da ridurre i tempi, ma poi l’approvazione definitiva in consiglio dipenderà dai Paesi Bassi e dalla Germaniache permetterà di fare più in fretta», ma la sua approvazione definitiva in Consiglio «dipenderà da Paesi bassi e Germania», risponde sarcastica Cretu a chi le chiede se si aspetta qualche tipo di opposizione da parte degli stati membri. 

I vigili del fuoco impegnati nella messa in sicurezza della Basilica

Il campanile E intanto a lanciare l’allarme sul campanile della basilica è la Soprintendente per i beni culturali e artistici dell’Umbria Marica Mercalli. «Il campanile, o almeno quello che ne resta, ha una profonda lesione e dobbiamo metterlo in sicurezza al più presto, così come la parte absidale», ha affermato Mercalli. I lavori potrebbero iniziare già la prossima settimana. «Non appena riusciremo a liberare la parte centrale della Basilica dalle macerie, un’opera che sta andando avanti in maniera spedita e che sta permettendo di recuperare resti molto importanti come, ad esempio, frammenti di altari», ha spiegato Mercalli. «Nella fase della ricostruzione – ha aggiunto – cercheremo di rimettere insieme le sue opere restaurate». Dalla selezione delle macerie gli esperti si attendono di recuperare anche due preziose tele «che sappiamo essere collocate nella parte destra», spiega la soprintendente. I lavori di selezione sono affidati all’Istituto superiore per la conservazione e il restauro dei beni culturali, coadiuvati dai volontari degli Archeologi senza frontiere.

La gabbia intorno alla basilica

Ricostruzione in tv E intanto dalla Regione si pensa a potenziare la comunicazione e le informazioni riguardo alla ricostruzione. A partire da venerdì 10 febbraio, infatti, all’interno del programma della Tgr Umbria ‘Buongiorno Regione’ verrà ospitato uno spazio di informazioni di servizio sulle normative per la ricostruzione post terremoto e la ripresa delle attività economiche. All’interno del programma, in onda sul terzo canale Rai alle ore 7.30, andrà in onda infatti la fascia di approfondimento ‘Sportello Ripartenze’, in cui verranno fornite tutte le informazioni relative ai provvedimenti in favore delle popolazioni e dei territori colpiti dal terremoto, rispondendo anche alle domande dei cittadini interessati. La rubrica è realizzata dalla Tgr Umbria della Rai, in collaborazione con la Regione Umbria.

Sportello Ripartenze «Un’importante iniziativa di informazione al servizio, innanzitutto, dei cittadini delle aree interessate dagli eventi sismici» ha sottolineato la presidente della Regione Umbria, Catiuscia Marini che, in qualità di vice commissario per la ricostruzione post sisma, ha assicurato «l’ampia disponibilità dell’ufficio del vice commissario, delle strutture regionali di Protezione civile e della comunicazione istituzionale». Lo ‘Sportello Ripartenze’, con il contributo in diretta di dirigenti e tecnici regionali, darà indicazioni e consigli utili su normative e procedure, rispondendo anche alle richieste che potranno essere inviate via posta elettronica all’indirizzo email della redazione del Tgr Umbria [email protected], indicando nell’oggetto ‘Sportello Ripartenze’.  

   

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