Sisma, l’UE si muove: Corina Cretu a Norcia

La commissaria per le politiche regionali sarà in Valnerina la prossima settimana. Trenta milioni di euro anticipati dal fondo europeo di solidarietà

Condividi questo articolo su

Aveva annunciato la sua presenza nel cuore dell’Italia ferita e promesso aiuti da parte dell’Ue per oltre 30 milioni di euro.

In Italia Ora la promessa sarà mantenuta. Durante il suo viaggio in Italia, previsto fra il 9 e l’11 febbraio, la commissaria Ue alle politiche regionali Corina Cretu farà tappa anche a Perugia e a Norcia. Oltre a visitare Pompei e Napoli per fare il punto sull’avanzamento dei ‘grandi progetti’, la commissaria Ue si recherà sulle zone colpite dalle scosse di terremoto negli ultimi mesi. È stato il presidente della Commissione Ue, Jean-Claude Juncker, ad affermare nel dicembre scorso che sarà l’Unione europea a farsi carico della ricostruzione della Basilica di Norcia dedicata al patrono d’Europa San Benedetto.

La proposta La commissaria Cretu, invece, a dicembre aveva annunciato l’erogazione di una prima tranche di aiuti da 30 milioni, pagamento anticipato dal Fondo europeo di solidarietà, a favore delle aree terremotate, e aveva proposto di modificare il regolamento delle politiche di coesione per il periodo 2014-2020 per consentire la ricostruzione post-terremoto interamente con risorse del Fondo europeo per lo sviluppo regionale, quindi senza necessità di cofinanziamento da parte delle autorità italiane. Se l’emendamento sarà approvato dal Parlamento e dal Consiglio Ue, tutte le regioni europee che verranno colpite da disastri naturali e riconosciute come candidabili per gli aiuti del Fondo di solidarietà, potranno chiedere di far ricorso a questa possibilità. 

La visita Durante il suo viaggio in Italia, accompagnata dal ministro per i beni culturali Dario Franceschini, che già la scorsa settimana era stato a Norcia, e dal ministro alla coesione sociale Claudio De Vincenti, la commissaria incontrerà il soprintendente per i beni culturali Osanna, il capo della Protezione civile Curcio, il commissario speciale per la ricostruzione Errani e i presidenti di otto regioni. 

A Bruxelles «A marzo una delegazione di Norcia verrà a Bruxelles per portare la fiaccola benedettina, subito dopo propongo che i vertici del Parlamento europeo, a cominciare dal presidente Antonio Tajani, vengano qui a Norcia per discutere in un summit come rilanciare l’Europa». La proposta arriva direttamente da Gianni Pittella, presidente del Gruppo dell’Alleanza progressista di Socialisti e democratici al Parlamento europeo, nel corso della sua visita di stamani a Norcia. Pittella ha anche confermato alcuni impegni annunciati a livello Ue per Norcia, come l’anticipo di 30 milioni di euro per la ricostruzione della Basilica di San Benedetto e per procedure accelerate per altri interventi con finanziamenti fino al 100 per cento. Incontrando il sindaco, Nicola Alemanno, e i membri della giunta comunale, Pittella, dopo aver fatto il punto sul Fondo di solidarietà europea promosso dal Parlamento di Strasburgo per le zone terremotate, si è anche impegnato a sollecitare l’inserimento della città di San Benedetto, patrono d’Europa, tra i patrimoni dell’Unesco.

Condividi questo articolo su
Condividi questo articolo su

Ultimi 30 articoli